Mauro Indelicato

Foto profilo di Mauro Indelicato

Sono nato nel 1989 ad Agrigento, città in cui dirigo Il nuovo baracchino. Nel marzo 2017 conseguo la laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Palermo, città dove sviluppo la mia curiosità per il Mediterraneo, per i suoi popoli e per le sue culture che da secoli arricchiscono una delle aree più suggestive del pianeta. Inizio la mia attività giornalistica nel marzo del 2009 con alcune testate locali, dal gennaio 2013 sono iscritto presso l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia nell’albo dei "pubblicisti". Collaboro dal giugno 2016 con IlGiornale.it e Gli Occhi della Guerra, testata per la quale seguo il G7 di Taormina del 2017 ed il vertice di Palermo sulla Libia nel novembre 2018. Nel novembre del 2015 partecipo alla stesura del libro Rinascita di un Impero edito dal Circolo Proudhon, nel 2016 al saggio Italia Nel Mondo della stessa casa editrice. Nel 2019 collaboro alla stesura del libro Bella e perduta, edito da Idrovolante edizioni.

Dalla strage del Venerdì Santo del 1997 alla tragedia in Calabria di domenica scorsa: molti lutti che hanno segnato anche a livello politico il nostro Paese e i governi da Prodi a Letta non sono stati in grado di capire

Mauro Indelicato
Le tante stragi sull'immigrazione che non hanno insegnato niente alla sinistra

Parla Michele Zizza, professore all'Università di Viterbo ed esperto di comunicazione: "Dietro i trafficanti ci sono realtà strutturate che invitano i migranti a pagare e partire". Sullo sfondo, lo spettro del vero obiettivo dietro il business: destabilizzare governi e società

Mauro Indelicato
"Ecco come il business della morte destabilizza le società"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica