Michel Dessì

Foto profilo di Michel Dessì

Sono nato nella Piana di Gioia Tauro nel 1990, tra ulivi e aranci, discariche e rifiuti tossici. Zagara e merda di Calabria. ‘ndrangheta compresa. Tra i sentieri dei latitanti e quelli di Cristo (ho scelto i secondi). Odio la violenza e il malaffare. Odio i soprusi e gli egoismi. Nel giugno 2014 ho fondato SUD, la ttivvù con l’accento meridionale. Poi, come tanti, sono stato costretto a lasciare la mia Terra per cercare fortuna fuori. Che ho trovato. Faccio l’inviato a Mediaset e curo il mio blog su IlGiornale.it “Il Rinoceronte”: simbolo forte e cazzuto della mia natura di difensore dei diritti dei cittadini. Peraltro, il mio rinoceronte di cartone riciclato mi somiglia un po’: entrambi combattiamo con la bilancia. Per ora sto vincendo io. 

Ecco chi difende gli eco-vandali in Parlamento

Michel Dessì
Gretini

La medaglia di bronzo va a Conte e ai grillini trasformisti. L'argento a Letta che quest'anno le ha sbagliate davvero tutte. L'oro, infine, è per i radical chic, quelli che "se vince la Meloni lascio l'Italia"

Andrea Indini Michel Dessì
Chi sono i peggiori dell'anno? Ecco il Podio del 2022
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica