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Alessandro Di Battista parla dei possibili sviluppi del caso del sottosegretario leghista Rixi: "Per la Lega deve rimanere nel governo? Forse cercano un pretesto, ho sentito anche Salvini tirarmi in mezzo. Qualora Rixi fosse condannato per peculato non potrebbe stare in un governo", ha spiegato l'esponente pentastellato. "Non so perché sono un'ossessione di Salvini. Io ho sempre detto il governo per me deve andare avanti. Io non posso pernsare che Salvini possa fare cadere un governo per difendere un sottosegretario condannato per peculato", ha aggiunto Di Battista. (Lapresse)

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Caso Rixi, Di Battista: "Fosse condannato non potrebbe stare nel governo"

"Ribadire la fiducia a Luigi è importante perché deve far parte di questo processo di strutturazione del Movimento 5 Stelle". Così Alessandro Di Battista, dopo il vertice fiume del Movimento in cui è stato confermato l'appoggio all'attuale capo politico. "L'essenziale è andare avanti, non mollare. A me personalmente il contratto di governo mi soddisfa e bisogna realizzarlo". (Lapresse)

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Vertice M5S, Di Battista: "Importante ribadire la fiducia a Luigi Di Maio"

Un'imbarcazione carica di turisti sudcoreani, che trasportava 34 persone, si è ribaltata ed è affondata nel fiume Danubio vicino al Parlamento a Budapest. Almeno 7 le persone morte, ma altre 19 risultano ancora disperse. All'origine della tragedia lo scontro con un altro dei tanti vaporetti che percorrono avanti e indietro quel tratto di fiume. (Lapresse)

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Budapest: affonda barca carica di turisti, almeno 7 morti nel Danubio

La famiglia del pilota Niki Lauda e alcune importanti personalità arrivano al funerale della leggenda. Tra loro il presidente della Formula 1 Chase Carey, gli ex piloti Nico Rosberg e Alain Prost, il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, l'attore Daniel Bruhl, il dirigente sportivo Jean Todt e Luca Cordero di Montezemolo. L'ultimo saluto a Lauda nella cattedrale di Vienna. L'ex campione è morto a 70 anni, il 22 maggio scorso, in una clinica svizzera dove era ricoverato da tempo. (Lapresse)

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Parenti e amici del mondo della Formula 1 a Vienna per Niki Lauda

Il suo casco rosso sulla bara e tante corone di fiori attorno. Nella cattedrale di Vienna l'ultimo saluto a Niki Lauda, l'ex campione di Formula Uno morto a 70 anni il 22 maggio scorso. E' stata la moglie Brigit, accompagnata dai due figli, a posare il casco da pilota sul feretro prima dell'inizio della cerimonia. Nel duomo della capitale austriaca è stata allestita la camera ardente, aperta fino a mezzogiorno, poi il funerale in forma privata. (Lapresse)

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Formula 1, l'ultimo saluto a Niki Lauda

Luca Palamara indagato a Perugia per corruzione. L'inchiesta si inserisce nelle vicende sul rinnovo della carica di procuratore capo di Roma. "È un reato infamante, chiedo di essere interrogato", ha commentato il magistrato, ex presidente dell'Anm. L'indagine che coinvolge Palamara interesserebbe viaggi, regali e i rapporti di quest'ultimo con Fabrizio Centofanti, ex capo delle relazioni istituzionali di Francesco Bellavista Caltagirone, lobbista arrestato per frode fiscale, vicino agli ambienti del Pd e in affari con Piero Amara. Amara è l’avvocato travolto dall'inchiesta della Procura di Roma per il suo ruolo nelle sentenze 'aggiustate' della magistratura amministrativa. (Lapresse)

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Corruzione: indagato Palamara, ex presidente Anm

"In un mondo sempre più aggressivo e globalizzato, lo stato sociale identifica l'essenza e l'identità del nostro Stato, in un mondo che emargina tante persone. Dobbiamo comprendere che tipo di Paese e che tipo di Europa vogliamo essere rispetto allo stato sociale. Sono convinto che dobbiamo investire e misurare gli aiuti per sviluppare una identità e un percorso”. Lo dice il presidente della Camera, Roberto Fico, intervenendo alla presentazione del 13esimo rapporto sullo stato sociale nella facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma. (Lapresse)

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Fico: "Investimenti contro la povertà non devono finire nei vincoli di bilancio europei"

"Che volete che vi dica... Io continuo a lavorare". Lo dice il sottosegretario leghista Armando Siri rispondendo davanti alla Camera a chi gli faceva notare come lui fosse fuori dal governo da semplice indagato rispetto al collega di partito Edoardo Rixi che attende l'esito del processo che lo vede coinvolto. Siri ha comunque ribadito che, a suo dire, Rixi è innocente. (Lapresse)

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Governo, Siri: "Io continuo a lavorare"
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