Nel corso dell'audizione del 3 novembre 1988 Paolo Borsellino fu ascoltato dalla Commissione parlamentare antimafia nella sua qualità di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.
Nel corso dell'audizione del 3 novembre 1988 Paolo Borsellino fu ascoltato dalla Commissione parlamentare antimafia nella sua qualità di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.
Paolo Borsellino, ascoltato dalla Commissione parlamentare antimafia, denuncia la situazione che trova a Marsala al suo arrivo. È il dicembre del 1986 e il magistrato è costretto a lavorare facendo letteralmente da passacarte per l'incomunicabilità totale tra gli organi di polizia e i carabinieri
L'operazione ha fatto emergere il forte legame instaurato tra Cosa nostra palermitana e la criminalità organizzata statunitense e ha scoperchiato gli intrecci tra politica e mafia che hanno portato all'elezione del sindaco del comune di Torretta nel palermitano
L'operazione ha fatto emergere il forte legame instaurato tra Cosa nostra palermitana e la criminalità organizzata statunitense e ha scoperchiato gli intrecci tra politica e mafia che hanno portato all'elezione del sindaco del piccolo comune di Torretta
Un altro dei passaggi della deposizione di Paolo Borsellino, resa a Trapani nel 1986, contenuta tra gli atti desecretati oggi dalla commissione Antimafia: "Qui a Marsala non c'è una cosca di Trapani, qui a Marsala c'è Cosa nostra"
A raccontarlo alla Commissione nazionale antimafia prima di essere ucciso era stato Paolo Borsellino. L'audio è stato desecretato perla prima volta e fotografa la lucida visione del magistrato sulla situazione della mafia negli anni Ottanta
La Commissione parlamentare Antimafia ha stabilito all'unanimità di desecretare gli atti dei suoi lavori, dal 1963 fino al 2001. Un archivio che è stato digitalizzato ed è confluito su un unico sito web all'interno del portale del Parlamento. Tra i primi atti in evidenza gli audio delle deposizioni di Paolo Borsellino di fronte alla Commissione
Un passaggio dell'omelia dell'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, in occasione del festino di Santa Rosalia, patrona della città siciliana
Cantieri aperti e mai portati a termine. Interventi urgenti per il riammodernamento di strade, porti e ospedali che restano al palo per anni e adesso si spera che da settembre tornino al lavoro gli operai