



Lambizione di dare un volto moderno alle città italiane è un fallimento che nulla aggiunge alla nostra grande tradizione


I versi di Mallarmé sono la guida perfetta alla bella mostra che il Palazzo Reale di Milano dedica al pittore nato a Scicli

Vittorio Sgarbi racconta il debutto da primo cittadino: "In questo paese che il terremoto trasformò in una città di fantasmi scateneremo un nuovo Sessantotto. Un laboratorio di politica e creatività. Ricco di sogni"

Lo scrittore che si dissocia dalle volgarità dei comici nel suo intervento ha toccato il punto più basso della kermesse. I versi letti in piazza Navona degradano la letteratura. Sostiene che è giusto prendere le distanze da Grillo e poi dice che oggi voterebbe per Di Pietro del quale il genovese è l’ideologo