Fuggono con circa mille euro e oggetti di valore. Ma il racconto della vittima desta qualche perplessità

Fuggono con circa mille euro e oggetti di valore. Ma il racconto della vittima desta qualche perplessità
L’aggressione sarebbe avvenuta senza una reale motivazione. Colpito in pieno volto, il 18enne ha perso i sensi dopo aver sbattuto violentemente la testa a terra: ora si trova ricoverato al Brotzu in gravissime condizioni
A seguito di un blitz, la polizia ha arrestato numerosi affiliati di un gruppo criminale legato alla mafia nigeriana operante nella zona di Cagliari
I volantini apparsi a Cagliari dove è prevista una visita di Matteo Salvini. Diverse scritte sul muro: "Devi morire"
Ha inventato biomateriali edili imparando dal respiro delle cavallette
Il grave episodio si sarebbe verificato nella centrale piazza Amendola, prospiciente il porto della città, in pieno giorno. Lo spiazzo non è nuovo ad episodi di questo genere, essendo divenuto da tempo luogo di ritrovo di balordi e disadattati, ma anche zona di bivacchi e di ricoveri di fortuna
Agli orientali non era andato proprio giù il fatto che un nuovo salone, gestito da un italiano, avesse aperto nelle vicinanze della loro attività. La giovane vittima è stata aggredita e scaraventata contro la vetrata del locale, andata in frantumi: nullo l’intervento della polizia
Agli orientali non era andato proprio giù il fatto che un nuovo salone, gestito da un italiano, avesse aperto nelle vicinanze della loro attività. La giovane vittima è stata aggredita e scaraventata contro la vetrata del locale, andata in frantumi: nullo l’intervento della polizia
L’uomo non avrebbe gradito la complessità dell’iter burocratico previsto per accedere al “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati”. Dopo aver abbandonato gli uffici della prefettura in preda all’ira, vi avrebbe fatto ritorno di notte: portone danneggiato e vetri spaccati, più una cabina telefonica nei pressi dell’edificio fatta a pezzi
L’uomo non avrebbe gradito la complessità dell’iter burocratico previsto per accedere al “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati”. Dopo aver abbandonato gli uffici della prefettura in preda all’ira, vi avrebbe fatto ritorno di notte: portone danneggiato e vetri spaccati, più una cabina telefonica nei pressi dell’edificio fatta a pezzi