
E' il noto Der Spiegel a gettare ombre su un Mondiale tanto spettacolare quanto discusso. Nell'occhio del ciclone, dopo Suarez, ora ci sarebbe il Camerun

Al Messico il secondo posto nel gruppo A. Per la squadra di Herrera ora ostacolo Olanda e difficilmente lo stesso Van Gaal sarà così felice di trovare una squadra rognosissima come quella centro-americana. Per i Croati, invece, alla vigilia sicuri di passare, un bagno di umiltà, per una generazione di talenti, storicamente, spesso troppo sicura di sè.

Una poltrona (agli ottavi di finale) per due: così può essere sintetizzata la gara fra Messico e Croazia, che si giocano la qualificazione in una sorta di spareggio. I Croati sono obbligati a vincere, il Messico, invece, può accontentarsi del pari

Croazia superiore che trova il poker con un modesto Camerun e ora attende il Messico per un match che è un vero e proprio spareggio. Per Eto'o e compagni Mondiale da dimenticare.

Seconda giornata ed è già spareggio tra Croazia e Camerun, chi perde è fuori.

La gara inaugurale del mondiale brasiliano ha visto i padroni di casa vincere per 3 – 1 con un rigore abbastanza dubbio del quale hanno parlato televisioni e giornali. La concessione del penalty è stata commentata anche dai due interisti Hernanes e Kovacic, in campo su fronti opposti, e naturalmente di parere diverso anche per quanto riguarda il rigore.

Buona la prima per il Brasile, ma che fatica contro la Croazia. I 60mila dell'Itaquerao di San Paolo vengono subito gelati quando Olic scappa sulla sinistra e mette in mezzo un cross rasoterra che Marcelo deposita nella propria porta

Nonostante le ore trascorse dal "fattaccio" in casa croata si mastica ancora amaro. Tra i più polemici Lovren, autore del fallo (?) che ha decretato il rigore a favore dei padroni di casa. I Brasiliani, dal canto loro, guardano avanti.

Doppietta della stella del Barcellona. Concesso un rigore molto dubbio al Brasile. Fischiati Rousseff e Blatter

Debutto con successo, seppure con qualche patema di troppo, per il Brasile davanti ad una buona Croazia, passata addirittura in vantaggio. Poi Neymar e l'arbitro ribaltano il risultato, per il 3-1 finale
