
Hanno organizzato un’armata in un campo nella vicina. Turchia Primo attacco alla sede dei servizi segreti. Altolà della Lega araba
Gli oppositori sono scesi in piazza anche per mettere alla prova la reale volontà del regime di aderire al piano di pace della Lega Araba, che prevede la fine della repressione e il varo delle riforme

Per la prima in undici anni di potere, Assad rilascia un'intervista alla tv di Stato siriana e assicura un processo di riforme ed elezioni legislative entro febbraio 2012. Poi minaccia l'Occidente: "Ogni eventuale azione militare contro la Siria avrà conseguenze assai più vaste di quanto potreste sopportare"
Europa e Stati Uniti unanimi: "Il presidente siriano deve lasciare il potere". Obama ha firmato un ordine che blocca i beni del governo di Assad e vieta l'importazione e l'esportazione di prodotti e servizi verso la Siria. Per il governo siriano Obama "fomenta la violenza". Assad ha assicurato: "L'esercito non interverrà più contro i manifestanti". Ma l'Onu chiede riforme "credibili"
Nuova offensiva dell’esercito siriano ad Hama, dove i carri armati hanno occupato la piazza
centrale della città nel quarto giorno di attacchi
Il prossimo 10 luglio il primo confronto sulla possibile abrogazione del monopartitismo. Ieri, intanto, si è tenuto un incontro di duecento oppositori e intellettuali con il permesso del governo. Una concessione tesa a stemperare il clima e cercare una via d'uscita dalle agitazioni.

Il blog non era curato da una ragazza omosessuale che protestava contro il regime, ma da un quarantenne americano che vive ad Edimburgo
Dopo la consueta preghiera del venerdì è riesplosa la protesta contro Assad. Per la prima volta coinvolti anche alcuni quartieri del centro di Damasco. Uccisi ventuno manifestanti in varie città del Paese. Lunedi vertice dei ministri degli Esteri dell'Unione europea: al vaglio misure restrittive nei confronti di una decina di esponenti del regime, tra cui Assad
Il presidente siriano ammette gli errori commessi dalle forze di sicurezza. La Svizzera impone limiti alla vendita delle armi e congela i beni di 13 membri del governo, tra cui lo stesso Assad. Flop dello sciopero, ma le proteste continuano. Foto: Scoperta una fossa comune a Deraa
Congelamento dei beni e divieto di visto per 13 esponenti del regime di Damasco. In lista non c'è il presidente siriano. Un portavoce del governo assicura: "Rivolte domate, apriamo al dialogo", ma i carri armati marciano verso Hama. A Londra la moglie di Assad