Secondo un quotidiano egiziano Mubarak sarebbe in stato di coma da sabato scorso. Per il Washington Post avrebbe raggiunto la Germania
Egitto
Nessuno ha ancora quantificato la sua fortuna. Ma le stime parlano di una cifra che va da 2,5 ai 50 miliardi
I militari gestiranno il Paese per i prossimi sei mesi fino allo svolgimento delle elezioni presidenziali e legislative. Sospesa la Costituzione. Via le foto di Mubarak. Il premier Shafiq rassicura: "Nostra economia solida"
Il popolo algerino scende in piazza per chiedere le dimissioni del presidente Bouteflika. Forze dell'ordine presidiano il centro di Algeri dove vige il divieto di manifestare. Fermate 200 persone. Scontri tra polizia e manifestanti ANALISI La svolta del Cairo si ritorcerà contro di noi di Gian Micalessin
Il vicepresidente Omar Suleiman in un discorso trasmesso sulla tv di stato annuncia che Mubarak "ha deciso rinunciare alla sua carica di presidente della Repubblica", aggiungendo che, come ultimo atto, ha incaricato il Consiglio Supremo di Difesa (i militari) di gestire il Paese. Obama: "Siamo testimoni della storia" Nel pomeriggio Mubarak, con la famiglia, ha raggiunto Sharm el-Sheikh. Dietro la rivolta c'è la mano degli Usa di Marcello Foa SEGUI LA DIRETTA
Durante gli anni della presidenza di Sadat, Hosni Mubarak ha ricoperto incarichi militari e politici: oltre ad essere il più stretto consigliere del presidente, è stato vice ministro della Guerra e, nel 1975, vicepresidente. Il 14 ottobre 1981, una settimana dopo l’omicidio di Sadat, fu eletto presidente dell’Egitto
Mubarak si presenta alla tv di stato per un messaggio alla nazione. In giornata si era sparsa la voce delle sue dimissioni e della fuga dall'Egitto. Ma le aspettative delle centinaia di migliaia di persone assiepatate in piazza Tahrir sono andate deluse. Il raìs: "Affido i miei poteri al vice presidente Suleiman in base a quanto previsto dalla Costituzione fino alle nuove elezioni che si terranno in settembre a cui non mi candiderò". Guarda la diretta
Il partito sponsorizzato dai pacifisti occidental, spacciato come riformatore e liberale, dice "No a cristiani e donne presidenti o premier". E se comandassero loro a Sharm o alle Piramidi turiste col velo. Lo scrivono nel loro programma