Pochi giorni fa in Marocco una pagina Facebook filo-islamista ha lanciato una mobilitazione per vietare alle donne di indossare bikini ed abiti succinti. Pronta la risposta delle femministe che sul social network hanno creato gruppi virtuali con foto degli anni Sessanta e Settanta, quando sulle spiagge di Casablanca si indossavano tranquillamente costumi a due pezzi e minigonne
