Il giudice del lavoro che aveva emesso il provvedimento di annullamento dei licenziamenti: "Il ricorso della Fiom sulle modalità con cui la Fiat aveva attuato il reintegro dei tre operai è inammissibile". Gli operai: "Non cambia nulla". Metalmeccanici, c'è l'accordo sulle deroghe al contratto nazionale
Melfi
Marchionne chiede di superare le logiche padrone-operai: "Finché non ci lasciamo alle spalle vecchi schemi non ci sarà mai spazio per vedere nuovi orizzonti". E accoglie l'invito del Colle: "Incontrerò la Cgil"
Anche la Cei in campo si schiera al fianco dei tre operai: "La Fiat sta compiendo un errore etico e nega i diritti della persona". Marcegaglia: "Azienda in linea con legge" (guarda il video)
Continua a far discutere la decisione della Fiat di non consentire ai tre operai di Melfi reintegrati dal giudice di lavorare. Il Colle: "Superare questo grave episodio". Matteoli: "Rispettare le sentenze"
Un telegramma di poche righe per comunicare che l’azienda "non intende avvalersi delle loro prestazioni", è la comunicazione che hanno ricevuto i tre operai licenziati a Melfi e poi rientegrati per decisione del tribunale di Potenza. Fiom: "Pronti ad agire sotto tutti punti di vista legali"
Presentato il ricorso contro il reintegro dei tre operai dello stabilimento di Melfi, deciso dal giudice del lavoro lo scorso 9 agosto. il Lingotto: "Impedirono ai non scioperanti il diritto di lavorare". Fissata al 6 ottobre prossimo la data della prima udienza
Annullato il licenziamento di tre operai (due dei quali delegati della Fiom) che , durante un corteo, bloccarono un carrello robotizzato. Il giudice: "E' antisindacale". Poi ha ordinato l’immediato reintegro dei tre nel loro posto. Il sindacato: "Fiat ha cercato di reprimere le lotte a Pomigliano d’Arco e a Melfi"