Il 69enne deve scontare una condanna a 15 anni per estorsione aggravata. Maroni: "I milanesi saranno contenti"
Palermo
I giudici hanno detto «no» al rincaro del 75% riproposto dall'amministrazione comunale. Oltre il danno, la beffa: la giunta dovrà infatti pagare le spese legali e gli eventuali danni causati dall'atto reiterato
Il capitano rosanero dopo il trionfo sul Milan: «Sono orgoglioso del fatto che tutta Palermo spinge per un mio ritorno in Azzurro, ma sono realista e non mi faccio illusioni, anche perché Lippi ha ormai un gruppo. Io però lotterò sino all'ultimo e ammetto che un po' ci spero»
Rinviato al 26 gennaio il verdetto del Tribunale di sorveglianza, che deve valutare la concessione del differimento pena o la proroga degli arresti domiciliari per gravi motivi di salute
Filippo Graviano: "Mai dette quelle frasi a Spatuzza. Non conosco Dell'Utri". Giuseppe non risponde. Anche il boss Lo Nigro smentisce il pentito. Lo sfogo del senatore: "Sono stanco". Il premier: "Siamo alle comiche"
Doppio colpo alla mafia. La Polizia di Palermo ha arrestato il boss Gianni Nicchi, 28 anni, è considerato il nuovo capo di Cosa Nostra nel capoluogo siciliano. In manette a Milano Gaetano Fidanzati, capomafia nella lista dei 30 boss più pericolosi. Maroni: "Manca solo Messina Denaro, lo prenderemo"
Perquisito l'appartamento dove è stato arrestato il capomafia palermitano. Trovati computer, pc e telefonini. L'ultima notte trascorsa in un pub. Messineo: chiederemo il 41 bis. I cacciatori di latitanti: così l'abbiamo preso". Bossi: "Sui pentiti legge da rivedere"
Il presidente rosanero licenzia il tecnico dopo il pareggio (1-1) nel derby con il Catania. La reazione: "Sono deluso". Il successore è Delio Rossi: biennale per lui. A Siena Malesani prende il posto di Baroni
Era organizzato tutto in famiglia: i mariti e i figli spacciavano in strada, le donne, per lo più casalinghe, lavoravano con maggiore discrezione e, soprattutto, amministravano gli introiti gestendo la cassa. Ogni settimana venduti otto chili di stupefacenti
Gli investigatori, da oltre un anno, seguivano i "postini" che curavano i contatti del boss mafioso con i suoi uomini. Alfano: firmerò per il carcere duro