La storia arriva da Parma, dove una 50enne vuole tornare a convivere con il compagno che per mesi la aveva riempita di botte
La storia arriva da Parma, dove una 50enne vuole tornare a convivere con il compagno che per mesi la aveva riempita di botte
I due, coetanei e connazionali, si erano dati appuntamento presso i servizi sociali per parlare del figlio avuto insieme. Sarebbero scoccate scintille, in seguito alle quali l’uomo avrebbe prima insultato e poi aggredito la donna, colpendola con un pugno in pieno volto: vedendola fuggire all’interno della struttura, il 32enne ha sfondato una porta per raggiungerla
I due, coetanei e connazionali, si erano dati appuntamento presso i servizi sociali per parlare del figlio avuto insieme. Sarebbero scoccate scintille, in seguito alle quali l’uomo avrebbe prima insultato e poi aggredito la donna, colpendola con un pugno in pieno volto: vedendola fuggire all’interno della struttura, il 32enne ha sfondato una porta per raggiungerla
La decisione del sindaco dopo le polemiche scoppiate in città: "In tempi bui l'antifascismo è valore fondante". Fn: "L'incontro si farà"
A Parma spuntano delle "gabbie" sulle panchine di piazza Ghiaia. I lavoratori: "Così evitiamo i bivacchi e il degrado". Ma scoppia la polemica
Una conoscenza veloce, poi subito il matrimonio sotto minaccia. Finisce finalmente l’incubo di una 25enne italiana, vittima per mesi di violenze fisiche e sessuali da parte del violento marito albanese, che la obbligò a sposarlo per ottenere il permesso di soggiorno
L’africano si è proposto di dare un passaggio alla donna, che chiedeva di essere accompagnata in stazione. Durante il tragitto, con la scusa di acquistare della cocaina, scatta la trappola: trascinata in una zona verde l’avrebbe minacciata e pestata prima di violentarla barbaramente
Il racconto choc di una donna di Parma sull'uso della cocaina: "Ti porta ad avere un eccitazione elevatissima, hai delle perversioni strane, ci vogliono anni per tornare ad essere puliti". E mette in guardia i giovani: "Ti rovina nel giro di qualche mese"
Federico Pesci, accusato delle stupro, si trova in carcere. Dopo l'arresto in molti hanno preso le distanze, ma l'amico Brumotti ha chiesto di aspettare il risultato delle indagini
La polizia di Parma ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un italiano e di un nigeriano per violenza sessuale e lesioni pluriaggravate nei confronti di una 21enne. Le violenze, con la vittima immobilizzata e imbavagliata, sono state perpetrate per oltre 5 ore. Una volta liberata, la donna è riuscita a prendere un taxi e tornare a casa. E’ stata la madre, notando i segni sul corpo e le difficoltà nel mangiare, a portarla in ospedale, dove è stata dimessa con 45 giorni di prognosi.