“Fanno il deserto e lo chiamano pace, diceva lo scrittore romano Tacito. Lo stesso si potrebbe dire oggi di Bashar al-Assad e del suo alleato Vladimir Putin in Siria”
Fin dal 2011, la guerra civile siriana ha avuto una dimensione internazionale. In primo luogo perché diversi Paesi – Qatar, Arabia Saudita, Turchia e Stati Uniti – si sono fatti promotori (e in alcuni casi anche agitatori) della rivolta contro Bashar Al Assad

Gli Stati Uniti hanno negato il visto al fumettista italiano Zerocalcare, che doveva partecipare al New York Comicon e ad una conferenza alla Columbia. Il motivo: visitò la Siria e l'Iraq nel 2015

Alla periferia della città bombardata ha già messo al sicuro 100 felini. Raccogliendo fondi da tutto il mondo

L'ambasciata russa in Siria sotto il fuoco dei ribelli, Mosca condanna l'accaduto e chi contiene a sostenere questi terroristi

I jihadisti confermano la notizia del Pentagono: il veterano ucciso in un raid

Alla fine gli Usa ricordano un po’ quei bambini che, quando qualcosa va storto durante unapartita di calcio, prendono il pallone, lo infilano sotto l’ascella e vanno via. Lasciando gli altri giocatori basiti

Il sistema anti-missile volto a scoraggiare qualsiasi potenziale attacco da parte della Coalizione a guisa Usa contro le posizioni di Bashar al-Assad in Siria. È la prima volta che i russi schierano l'SA-23 fuori da loro confini.

Villaggio strategicamente irrilevante, per i jihadisti è luogo della battaglia finale

Gli Usa decidono di sospendere unilateralmente le relazioni bilaterali sulla Siria, interrompendo così la cessazione delle ostilità e il processo di pace.
