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Toscana

Presso l'ospedale di Siena si è svolto l'esame autoptico sulla salma del cinquantanovenne albanese centrato da quattro colpi di carabina esplosi dal vicino di casa, mentre distruggeva l'abitazione di quest'ultimo a bordo di una ruspa. Lunedì si svolgerà la perizia balistica, mentre la famiglia del cinquantatreenne che ha sparato è rimasta di fatto senza più una casa: troppo gravi i danni assestati all'edificio

Giovanni Fiorentino
Colpito quattro volte: l'autopsia sullo straniero che ha distrutto la casa con la ruspa

A Siena ha patteggiato tre anni e sei mesi che potrà scontare in detenzione domiciliare. La famiglia del giovane Stefano Sanna: "Siamo stati distrutti due volte". L'uomo si era messo al volante con tasso alcolemico sei volte superiore al consentito

Giovanni Fiorentino
Un primo piano di Stefano Sanna, scomparso lo scorso settembre

Cade l'accusa di omicidio volontario nel caso del delitto di Arezzo: prima di aprire il fuoco contro il vicino albanese che stava distruggendogli casa con la ruspa, Sandro Mugnai gli avrebbe più volte urlato di fermarsi e avrebbe sparato una prima volta a terra

Giovanni Fiorentino
La casa colpita dalla ruspa

Due uomini ed una donna di nazionalità rumena sono stati denunciati per invasione di edifici. Avrebbero occupato un'abitazione situata nella provincia di Pisa e alle forze dell'ordine (allertate dal proprietario) avrebbero giustificato l'azione facendo presente come lo stabile fosse disabitato

Giovanni Fiorentino
"Questa casa adesso è nostra". Gli stranieri occupano l'abitazione

Il trentenne rumeno accusato di omicidio stradale aggravato per la morte del ventottenne Stefano Sanna è intenzionato ad inoltrare richiesta di patteggiamento tramite il proprio legale. La famiglia della vittima però non ci sta: "Quella persona ha distrutto la vita di Stefano e la nostra"

Giovanni Fiorentino
Un primo piano di Stefano Sanna, scomparso lo scorso settembre

Il figlio del cinquantatreenne di Arezzo che ha sparato al vicino di casa straniero, uccidendolo mentre quest'ultimo stava distruggendogli casa guidando una ruspa, difende il padre:"Tremava tutto, eravamo terrorizzati ed intrappolati. Sparare era inevitabile". Gli avvocati punteranno sulla legittima difesa

Giovanni Fiorentino
La lite con ruspa e fucile: "Lo straniero ci terrorizzava: inevitabile sparare"

Il presidente del consiglio comunale di Massa, Stefano Benedetti (Forza Italia) ha scritto al procuratore sollecitando un indagine a proposito delle decine di decessi (a suo dire sospetti) avvenuti negli ultimi anni a seguito di ricoveri presso l'ospedale locale, a causa di infezioni intestinali. Per tutta risposta, Asl lo ha querelato

Giovanni Fiorentino
"Troppi morti in ospedale". Ma la Asl querela l'azzurro Benedetti
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