Ventimiglia (Imperia)

Nel giorno in cui in Francia si può tornare a circolare liberamente, dopo il lockdown (pur restando il coprifuoco, dalle 20 alle 6), alla frontiera italiana viene impedito l'accesso a chi non è provvisto di giustificata motivazione o di un tampone eseguito nelle quarantotto ore precedenti. Centinaia i francesi diretti a Ventimiglia per gli acquisti natalizi, che hanno dovuto effettuare inversione di marcia e tornare nel proprio Paese. Dal 21 dicembre, inoltre, in Italia si potrà entrare solo con obbligo di quarantena.

Fabrizio Tenerelli
In Italia solo con giustificato motivo o tampone: centinaia di respinti

I migranti all'assalto delle carrozze dei treni abbandonati al parco ferroviario del Roya. Le voci di una imminente riapertura delle frontiere da parte della Francia, ha richiamato molti stranieri al confine italo francese di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Ma non essendoci più il caldo clima estivo, grazie al quale ci si poteva accampare sulla spiaggia o sul greto del fiume, ora gli stranieri cercano riparo lungo la ferrovia, approfittando di qualche carrozza dismessa o in sosta. Nel video che vi mostriamo, si vede una comitiva di migranti che viene condotta verso un vagone abbandonato. Probabilmente, ad accompagnarli è un passeur, che sicuramente andrà a riprenderli a notte fonda, per trasportarli oltrefrontiera.

Fabrizio Tenerelli
L'assalto dei migranti alle carrozze abbandonate della ferrovia

Un ragazzo con il cappellino bianco si copre con un cappuccio e sferra un calcio alla vetrina di un negozio di via Cavour, nel centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Non riesce a sfondarla, così sale in sella alla propria bici e si allontana. In quella notte, tra il 17 e il 18 novembre scorsi, ne ha danneggiate quattro di vetrine, pur riuscendo a rubare soltanto nel salone di un parrucchiere. Il giovane, che a distanza di poche ore, ha tentato di impossessarsi anche di tre scooter, è stato rintracciato e denunciato dalla polizia. Già affidato ai Servizi sociali, e con problematiche familiari alle spalle, ha una lunga sfilza di precedenti, tanto di diventare il "terrore" dei negozianti.

Fabrizio Tenerelli
La furia del 16enne che prende a calci le vetrine per rubare

Centinaia di francesi si sono riversati oggi al confine di Ventimiglia, prendendo d'assalto le tabaccherie per fare scorte di sigarette in vista dell'imminente lockdown che scatterà domani. Sì, che Macron ha lasciato aperte le scuole e le frontiere, ma sarà possibile entrare nel nostro Paese o comunque uscire dalla Francia per fare la spesa in Italia? A scanso di equivoci, meglio mettersi al sicuro e molti francesi, alcuni addirittura "armati" di borsoni, hanno formato lunghe code fuori dalle rivendite non solo di Ventimiglia, ma anche di alcune località limitrofe.

Fabrizio Tenerelli
L'assalto dei francesi alle tabaccherie di Ventimiglia

Sono decine i migranti che quasi quotidianamente cercano di espatriare abusivamente in Francia dal valico frontaliero di Ventimiglia, in provincia di Imperia. C'è così chi percorre la ferrovia a piedi, chi si nasconde in qualche carrozza del treno e chi, invece, "assalta" i tir - come accade spesso all'autoporto di Ventimiglia - cercando di nascondersi in mezzo al carico. Gli autotrasportatori da una parte temono di essere arrestati a un controllo della polizia in Francia e dall'altra hanno anche paura di controllare il carico, prima di riprendere il viaggio dopo la breve sosta, per il pericolo di aggressioni.

Fabrizio Tenerelli
Migranti all'assalto dei tir per andare in Francia

Il cliché sempre lo stesso con decine di migranti respinti dalla Francia, che cercano di raggiungere il centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia, con l'autobus. A parte che nessuno è in possesso di regolare biglietto, ma fin qui tutto bene (o quasi), se non fosse che molti di loro non indossano la mascherina e creano assembramenti fuori e dentro il mezzo. Questa volta, però, l'autista ha detto basta: ha spento il motore, è sceso ed ha chiamato la polizia. L'assalto all'autobus della linea Ventimiglia-Mortola è ormai un fatto quotidiano e accanto al caso di cronaca, si scatena pure quello politico, con l'onorevole Flavio Di Muro (Lega) che definisce scandalosa questa situazione: "Frutto dell'invasione in atto a Ventimiglia".

Fabrizio Tenerelli
Migranti "assaltano" autobus senza mascherina e l'autista li lascia a piedi

Sono ore di angoscia per i frontalieri italiani costretti a subire code chilometriche, in prossimità del valico di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, a causa dei meticolosi controlli da parte delle autorità francesi. E' da alcuni giorni, infatti, che si verificano rallentamenti estenuanti per chi deve andare al lavoro in Francia o nel Principato di Monaco. Il segretario dei Frontalieri Autonomi Intemelii, Roberto Parodi, parla di "ritorsione". Il motivo? Difficile da stabilirlo, anche se si sospetta che possa legato a motivi commerciali, dovuti al fatto che proprio oggi, nel giorno della apertura delle frontiere con l'Italia, centinaia di francesi si sono riversati a Ventimiglia per acquistare sigarette, liquori e generi alimentari, decisamente più a buon prezzo

Fabrizio Tenerelli
Ventimiglia: i francesi bloccano la frontiera con l'Italia

"Caro Conte, a queste condizioni, mi costringi a chiudere. Quando ci sarà la riapertura, consegnerò la chiavi al sindaco, ma poi verrò a Roma a incontrarti, perché voglio che mi guardi in faccia". A parlare è Corrado Sbano, 42 anni, originario di Casaluce, in provincia di Caserta, ma da anni ormai abitante al confine italo francese di Ventimiglia. Dopo diciotto anni da frontaliere a Montecarlo, con i risparmi di una vita apre un bar-trattoria nel quartiere popolare di Roverino, ma alle condizioni dettate del premier per riaprire, si vede costretto quasi certamente a gettare la spugna. Le ragioni e lo sconforto per questa decisione le illustra lui stesso in un lungo video.

Fabrizio Tenerelli
"Conte, così mi costringi a chiudere": lo sfogo di un barista

Il sindaco di Ventimiglia (Imperia), Gaetano Scullino (indipendente di area centrodestra) si è scagliato contro la protezione civile di Roma per le mascherine recapitate al Comune e destinate al personale. “E' venti giorni che aspettiamo le mascherine - afferma il primo cittadino, in un video che è già diventato virale -. Ieri la Protezione civile di Roma ha portato questi stracci. Adesso noi, in effetti, non li buttiamo via, ma li usiamo per togliere la polvere"

Fabrizio Tenerelli
Ventimiglia: il sindaco: "Quelle mascherine, stracci per la polvere"

L'ingresso in territorio francese può avvenire solo per giustificato motivo e così anche le autorità transalpine, come giorni fa quelle italiane, hanno emesso un modulo di autocertificazione che i frontalieri o chiunque altro debba espatriare, è tenuto a compilare sotto la propria responsabilità. Alla frontiera vengono fermati quasi tutti i veicoli in transito e chi non è in regola, viene invitato a tornare in Italia. Per i frontalieri che devono recarsi nel Principato di Monaco, inoltre, è richiesta una dichiarazione del datore di lavoro, ma data la chiusura di molte attività del settore turistico, sono ormai rimasti in pochi i nostri connazionali ancora in servizio.

Fabrizio Tenerelli
Controlli alla frontiera: In Francia solo per giustificato motivo
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