In venti, tutti giovani fra i 19 e i 33 anni, hanno cenato con pizza e birra in un locale spezzino. Poi diciotto di loro si sono alzati, uno alla volta, accampando scuse, e sono fuggiti senza pagare e rimediando una denuncia per insolvenza fraudolenta in concorso. È accaduto in pieno centro della Spezia. Si tratta di dipendenti di una società di Milano, in trasferta temporanea alla Spezia per proporre offerte di telefonia. Avevano ordinato pizza e birra. La titolare ha servito la cena. Poi, con la scusa di andare al bagno o di prendere qualcosa in macchina, un po' alla volta i giovani si sono alzati. In pochi minuti all'interno della sala sono rimasti solo in due. Allora la titolare della pizzeria ha chiamato una volante della polizia. I due rimasti hanno pagato la loro quota, spiegando che i loro colleghi avrebbero provveduto a fare altrettanto nei giorni successivi.
Così non è stato e la donna raggirata si è presentata a sporgere denuncia in Questura. I diciotto denunciati dovranno rispondere di insolvenza fraudolenta: sono stati tutti identificati. Diciassette di loro sono italiani, uno è ecuadoriano. Risiedono tutti fuori città.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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