Dopo 25 anni è tornata la neve. Ma per poco

Sotto la neve, anche se per poco. Compresi gli animali del Bioparco. Solo il sottosuolo romano, surriscaldato da estati roventi e inverni miti, poteva rendere l’annunciata nevicata un evento fugace. E così è stato. Poco più di un paio di ore: dalle 9,35 alle 11,45. Anche se in alcune parti la neve ha cominciato a cadere timida poco dopo le 8. Uno spettacolo che nell’era del videofonino è stato immortalato come non mai. Eccezionale evento, visto che l’ultima grande nevicata a Roma era stata quella del gennaio 1985, quando la città si svegliò completamente imbiancata. Allora furono 23 i centimetri, stavolta 20 di meno. Insomma, una spruzzatina o poco più. «È l’evento più importante di neve al suolo in 24 anni» ha annunciato Franca Mangianti, responsabile dell’Osservatorio meteo del Collegio Romano posizionato proprio in centro storico.
Già giovedì il bollettino di vigilanza meteo del Dipartimento per la protezione civile aveva annunciato la nevicata, invitando a non utilizzare le due ruote e a usare la massima prudenza sulle strade minori. Invito generalmente non raccolto, perché in molti ieri hanno sfidato la neve a bordo dei tanti scooteroni che affollano la capitale. Logica conseguenza traffico caotico con pneumatici a malpartito su un asfalto insolitamente viscido. Ma tutto sommato sono stati pochi i disagi e quasi subito rientrati: ingorghi soprattutto a Roma nord e traffico pesante nel momento clou della nevicata, rallentato il servizio bus, chiuso per qualche ora l’aeroporto di Ciampino (tutto regolare invece a Fiumicino). Chiusa anche la panoramica, ovvero il grande viale che da Piazzale Clodio porta all’osservatorio, per il timore che il ghiaccio la rendesse pericolosa. Chiusi anche il Colosseo e il Palatino per questioni di sicurezza. Imbiancati completamente i Castelli romani dove continua a nevicare e dove oggi le scuole rimarranno chiuse. Neve anche sul litorale romano. A Ostia gli abitanti che hanno assistito all’insolito spettacolo dei fiocchi di neve che cadevano sul mare. Nevicate anche a Pratica di Mare e nei quartieri a ridosso della zona del litorale, Infernetto, Axa e Casalpalocco.
«C’è stato disagio, soprattutto negli aeroporti, sulle consolari e ai Castelli - ha affermato alla fine della giornata il sindaco Gianni Alemanno -. Ma complessivamente non si è trattato di un grande disagio, più forte è stato l’effetto pittoresco. Abbiamo affrontato la situazione con uomini e mezzi della protezione civile: pensiamo di essercela cavata. Ora sembra tutto finito, noi comunque da ieri siamo in massima allerta 24 ore su 24».


Per oggi le previsioni parlano di bel tempo. Si prevede sole, ma le temperature rimarranno piuttosto basse per il periodo. Poi, da domani, allineamento con le medie stagionali fino al 25-26. Dal 27 è atteso un colpo di coda dell’inverno.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica