Leonardo avrebbe sottoscritto in pieno: sul suo fiume lombardo preferito, l'Adda, è di casa l'energia. Per secoli è scaturita dalle turbine e dalle centrali che sfruttavano il corso del fiume. Ora però quella stessa forza non è dissimile dall'impeto che si sprigiona da due corpi impegnati in un passo di danza, perché anche l'arte coreutica è energia e proprio sullAdda ha trovato la sua «centrale» di emozioni. Con la bella stagione torna infatti, per il tredicesimo anno, a Trezzo sull'Adda, la rassegna «Adda Danza» che sarà nuovamente ospitata proprio nella centrale idroelettrica Enel Taccani, cornice post industriale e suggestiva per un passo a due fra uomo ed energia. Nei suoi ambienti stile Liberty, dove la pietra del fiume è appena stata restaurata, si alterneranno da oggi all'8 giugno, nove appuntamenti che spaziano dal balletto moderno al teatro danza con grandi nomi internazionali a firmare le coreografie.
Ad aprire la manifestazione sarà la Compagnia Mediterranea del balletto, diretta da Diego Watzke con i solisti del San Carlo di Napoli. In prima nazionale va in scena Red Coffee (oggi), una poesia del tango che ripercorre la vita di Astor Piazzola. Domenica, invece, omaggio a Stravinskij con Sacrifice, che rivisita la Sagra di Primavera e a Beethoven con un'antologia delle più belle arie della Nona sinfonia.
Lunedì tocca ai ragazzi del Music, Art&Show milanese con il loro dance Lab: questi ragazzi hanno preparato cinque coreografie, maschili e femminili, fra cui una produzione dell'israeliano Itzik Galili. Corteggiato per anni, arriverà il 28 maggio il Balletto dell'Esperia con due spettacoli: Offertorium, al suo debutto e Mozart/Aqua per gustarsi la similitudine fra lo scorrere dell'acqua e la leggerezza delle partiture di Amadeus. Venerdì 30 saranno poi le coreografie di Matteo Levaggi ad occupare la scena: il giovane talento, uscito dalla fucina del balletto di Torino prima e di Aterballetto poi, interpreterà In a Landscape e firmerà una sua versione di uno dei più celebri «balletti russi», Petrushka. Rigore e simmetria in stile Cunningham saranno quelle portate sul palco della centrale da Dino Verga con la sua Dammi mille baci (1° giugno), mentre gli ultimi tre spettacoli sono al loro debutto, o come nuove versioni o come prime nazionali. Il 4 giugno ecco Il mare in catene, per le coreografie di Francesco Ventriglia, uno dei principali talenti scaligeri. Il 6 e l'8 giugno spazio al Galles con Diversions dance company e i suoi quattro pezzi, Sugar water, su musiche di Haendel, Strange attractors, con musiche dei Placebo e parole di David Bowie, Practice paradise che rivisita Chopin e Peeled, ancora con le coreografie dell'israeliano Itzik Galili.
«Adda Danza»
Trezzo sull'Adda
Da oggi all8 giugno
Info: tel. 02716791, 029093320
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.