Addio Whitney Houston "The Voice" trovata morta in un hotel a soli 48 anni

La Houston è stata trovata senza vita in un hotel di Beverly Hills, in circostanze non ancora chiare. In passato ha avuto problemi di tossicodipendenza IL COMMENTO: "Star tritate dai media" di Paolo Giordano - VIDEO: Il brano più celebre - L'ultima esibizione - La salma portata via con l'ambulanza

Addio Whitney Houston "The Voice" trovata morta  in un hotel a soli 48 anni

Si è spenta a 48 anni la grande voce del soul nel mondo. E' morta Whitney Houston. La cantante è stata trovata senza vita in un hotel a Bervely Hills intorno alle 15:55 ora locale (le due del mattino in Italia). A dare l’allarme sarebbe stato il suo compagno, il cantante Ray-J. Sul corpo "non ci sono segni evidenti di violenza". Sono ancora incerte le cause del decesso, ma da anni si rincorrevano le voci sulla sua dipendenza da droghe e psicofarmaci. Le cause della morte sono ancora sconosciute, ma secondo il sito Tmz.com la cantante sarebbe annegata nella vasca. Nella stanza non ci sarebbe inoltre stata presenza di droghe, ma solo di una prescrizione di farmaci. Secondo altre fonti, invece, sono state trovate diverse boccette di pillole.

170milioni di dischi venduti tra singoli e album. Una carriera costellata di record di vendite eclatanti tanto quanto le sue discusse vicende personali. Una lunga dipendenza dalle droghe (soprattutto cocaina e marijuna, oltre che psicofarmaci) finita, probabilmente, con una sconfitta. Ad agosto la Houston sarebbe tornata sul grande schermo (da cui mancava del 1996) con "Sparkle".

Una carriera che ha avuto il suo apice tra gli anni ’80 e ’90. Salita alla ribalta con l'omonimo album di esordio nel 1985, a tutt'oggi record di vendite per una cantante esordiente (29 milioni di copie). Indimenticata protagonista nell'immaginario collettivo del film "La guardia del corpo" (1992) con Kevin Costner, la cui colonna sonora rimane una delle più grandi hit del pop degli ultimi decenni. Ha fatto innamorare generazioni di adolescenti con la celebre "I will always love You". Tre anni fa l'ultima uscita discografica con l'album "I look at you".

Al centro delle cronache personali anche la sua controversa storia d'amore con il cantante Bobby Brown, sposato nel 1992, e con il quale ha condiviso tutte le passioni, compreso l'amore per la cocaina e le droghe in genere. L'ex marito la ha salutata dal palco di Southaven, dove non ha rinunciato a esibirsi: "Prima di tutto voglio dirvi che vi adoro tutti.

In secondo luogo voglio anche dire: I love you, Whitney", ha detto ai fan all'inizio del concerto.

Rimbombano le parole che Whitney Houston ha pronunciato in un'intervista del 2002: "Il più grande demonio sono io. Posso essere il mio miglior amico o il mio nemico peggiore"

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