Famoso quanto l'omino «Ciao» dei Mondiali '90, sullo sfondo dei selfie dei turisti di tutto il mondo, paragonato alla tour Eiffel e simbolo indiscusso di Expo 2015. È l'Albero della Vita, monumento all'estate internazionale di Milano e alla ripresa economica. L'opera multimediale, alta 37 metri, è nata da un'idea del direttore artistico del Padiglione Italia Marco Balich ed è stato progettato dallo studio Giòforma. A costruirlo materialmente, il Consorzio Orgoglio Brescia, costituito da 19 imprese bresciane . C'è chi lo ha amato e chi lo ha relegato nell'elenco delle peggiori trovate kitch. Chi è rimasto incantato dai suoi giochi di luce e acqua, chi ha registrato filmati su filmati con il telefonino per avere un ricordo del sottofondo musicale degli show. Ma forse non tutti sanno che la scultura ha precisi riferimenti storici e rimanda al progetto che Michelangelo ideò per la piazza del Campidoglio a Roma: complesso e simbolico, da un disegno a losanghe culmina in una stella a dodici punte che indica le costellazioni. Un legame tra le radici della terra e i cielo che ha affascinato il pubblico. Tanto che sono stati 14 milioni i turisti che lo hanno fotografato. Che fine farà l'Albero della Vita? Ora è in stand by, spento. Ma in primavera verrà nuovamente acceso e tornerà a incantare con i suoi spettacoli. Quel che è certo è che rimarrà lì, dove è nato, lungo il Cardo di Expo, accanto a Palazzo Italia. Non avrebbe senso spostarlo e costerebbe troppo trasferirlo altrove e mantenerlo (soprattutto per quanto riguarda il sofisticato software che lo anima). Per questo sono finite nel nulla le ipotesi di portare l'Albero all'Eur o a villa Borghese a Roma. In questi mesi parecchi stranieri hanno chiesto informazioni per «riprodurre» l'albero.
E lo stesso presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha citato la scultura Expo parlandone come di «un'immagine ormai divenuta familiare che mi auguro rimanga come testimonianza della rete di intelligenze e di solidarietà che Milano ha messo in campo nell'arco di questi mesi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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