Roma

All’Etoile il trionfo del design

All’Etoile il trionfo del design

Roma, caput design. Ultimi giorni, nelle sale dello Spazio Etoile, in piazza San Lorenzo in Lucina, per la seconda edizione di Daf, Design Art Fair, appuntamento espositivo con le ultime tendenze del design italiano. Ancora oggi e domani architetti, designers, imprenditori, ma anche semplici appassionati si incontreranno e confronteranno sulle nuove linee del gusto «made in Italy». Dalle automobili agli attrezzi della palestra, dai mobili alle illuminazioni, protagonista assoluto della mostra è il design industriale, inteso - secondo le intenzioni delle ideatrici Gloria Porcella e Georgia Martini - come simbolo e, nello stesso tempo, strumento di benessere culturale ed economico. Molte le «grandi firme» in mostra. Si comincia con Giorgetto Giugiaro che per la Fiat ha progettato e disegnato la Grande Punto, presentata per la prima volta «dal vero» al pubblico romano. Accanto alla Fiat, che ha segnato la storia del design automobilistico italiano, non poteva mancare la Piaggio, azienda «madre» delle due ruote. Macchine in mostra ma per allenarsi con la Technogym, leader nel settore dell’attrezzistica. Dopo lo sport, il relax. A fornirlo pensa Teuco, con l’ultima nata delle vasche idromassaggio, due metri quadrati di superficie, una cascata d’acqua larga due metri e delle luci perimetrali che creano uno spettacolare effetto di «sospensione». Non potevano mancare, nel settore dell’illuminazione, Guzzini, e nell’arredamento d’interni, le firme Poltrona Frau e Cappellini. Design d’autore, ma non solo. Accanto ai nomi noti, infatti, compaiono alcuni giovani architetti-designers, come Alessandro Palladino e Federica Fornari. A loro il compito di raccontare le nuove esigenze e tendenze del design. Così, almeno a giudicare dall’opera di Fornari, sembra che il minimal, stile predominante degli ultimi anni, sarà presto relegato ai soli locali. In casa, aumenta la voglia di colore, fantasia e personalizzazione. Al design si chiede di unire funzionalità ed un pizzico di follia. Le forme degli oggetti tradizionali vengono reinventate, pensate per diventare quasi delle opere d’arte, con il compito di «macchiare» il bianco di pareti e soffitti. Lo scorso anno, il Daf ha registrato oltre 32mila presenze, cifra che le organizzatrici dell’evento sono certe quest’anno sarà superata, consacrando lo Spazio Etoile cuore moderno della Roma antica.

Non a caso qui, le stesse curatrici, a dicembre, presenteranno Luxury Christmas, prima fiera romana del lusso in arte, moda, gioielleria e, ancora, design.

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