Allegri: "Rosa ok, Berlusconi unico Ronaldinho deve mettersi in forma"

Milanello - "Al momento la rosa dà ampie garanzie: questa squadra ha ancora molto da dare". E' fiducioso il nuovo allenatore rossonero, Massimiliano Allegri, in un passaggio della sua presentazione a Milanello. In gruppo, ha proseguito il tecnico livornese, ci sono calciatori di trenta anni, ma anche "molti giocatori giovani giovani. Abbiamo tutte le caratteristiche e le qualità per fare bene. La convinzione - ha aggiunto - è fondamentale per fare tutte le cose". Parlando ancora della squadra, Allegri ha poi aggiunto di essere "contento della rosa a disposizione: se dovesse partire qualcuno, la società lo rimpiazzerà con un giocatore da Milan".

Idee nuove Umile e pragmatico, Allegri: "Sarebbe presuntuoso da parte mia prendere e rivoluzionare tutto in una squadra che a sei giornate dalla fine del campionato lottava per lo scudetto, il buon lavoro fatto da Leonardo e da tutto il gruppo: ho le mie idee e porterò dei diversivi". Nella nuova squadra, ha aggiunto, "metterò dentro dei concetti miei che sono diversi da quelli di Leonardo e di Ancelotti, ma non va buttato quello che è stato fatto: è un buon serbatoio in cui io devo mettere delle altre cose". Di Leonardo, ha proseguito Allegri, "ho molta stima, è un ottimo allenatore e una persona molto rispettosa e educata. Mi capiterà di risentirlo e magari di stare anche insieme".

Ronaldinho e la forma "Ha tanta qualità e deve fare la differenza. Certo deve essere supportato dalla squadra, come lui deve mettersi al servizio del gruppo" così Allegri su Ronaldinho. Fresco di arrivo dal Brasile "è scombussolato dal fuso e non ha ancora una condizione fisica ottimale. Ieri ci ho parlato solo cinque minuti e gli ho detto che è un giocatore importantissimo, da cui mi aspetto molto. Per giocare a calcio - ha aggiunto - anche i fenomeni devono avere una condizione fisica buona, se non ottimale: per vincere cose importanti bisogna stare bene". Da un brasiliano all’altro, Allegri si è anche soffermato su Pato. "È un ragazzo di vent’anni e un giocatore straordinario che credo abbia ancora molto da migliorare". Il Papero, ha chiosato Allegri, "possiede talmente tante qualità sia fisiche che tecniche che nemmeno lui se ne rende conto: un ragazzo di vent'anni ha bisogno di crescere come uomo anche se calcisticamente è un fenomeno".

Berlusconi unico "Pressione del presidente? È normale. Io ieri ero a disposizione, l’unica domanda l’ha fatta il presidente, ma ieri era giusto che la giornata andasse in quel modo li. I complimenti non mi hanno messo in imbarazzo, ma sono stati troppi gli elogi. Stanotte comunque ho dormito, il presidente ha dimostrato grande concretezza e questa credo sia una qualità che contraddistingue questa squadra".

Allegri non se la prende per quanto scrivono i giornali. "Sono abbastanza ironico e vedo sempre il positivo. Il presidente l’ho rincontrato ieri e mi ha dato conferma della persona che è, e mi piace che è molto diretto".