
Finalmente ci siamo: è tutto pronto per i Mondiali di atletica di Tokyo 2025, al via da sabato 13 fino a domenica 21 settembre. La capitale giapponese ospiterà la rassegna iridata per la seconda volta nella storia, dopo l'unico precedente del 1991. Appena quattro anni dopo quei Giochi Olimpici che regalarono nella stessa giornata il doppio storico oro di Jacobs e Tamberi. Il Gotha dell'atletica leggera si sfiderà in pista, regalando grandi emozioni per uno spettacolo unico nel suo genere. In palio ci sono 49 titoli: 24 maschili, 24 femminili e uno misto (la 4x400).
Tra i protagonisti più attesi, c'è senza dubbio, Noah Lyles. Già oro olimpico, già sei volte oro mondiale, l'americano farà di tutto per confermarsi come l'uomo più veloce al mondo nei 100 metri. Occhi puntati anche su Armand Duplantis, fenomeno assoluto del salto con l’asta. Dopo aver ritoccato il record del mondo un mese fa a 6.29, lo svedese va a caccia di nuovi primati ed è pronto ancora una volta a stupire il mondo. Da seguire anche Femke Bol, olandese, dominatrice assoluta dei 400 ostacoli. Grande curiosità anche per la velocista americana Gabby Thomas vincitrice di 3 medaglie d’oro a Parigi 2024.
Quella di Tokyo 2025 sarà un'edizione speciale per l’Italia che, per la prima volta nella storia, presenterà ben 90 atleti: mai così tanti nelle 20 edizioni precedenti. Il ct Antonio La Torre ha convocato 46 donne e 44 uomini. Saranno presenti le tre medaglie olimpiche di Parigi 2024: Nadia Battocletti, argento sui 10mila metri e che a Tokyo correrà anche per i 5mila; Mattia Furlani, bronzo nel salto in lungo; Andy Diaz, anche per lui bronzo a Parigi, ma nel salto triplo.
Si aspettano risposte importanti da Marcell Jacobs. Oro nel 2021 proprio a Tokyo, il centometrista sta vivendo una stagione parecchio tribolata a causa degli infortuni. Una sola gara indoor, l'infortunio di marzo, il debutto all'aperto in Finlandia un po' così, il mancato esordio italiano a Roma, niente Europei a squadre. E infine l'ultimo problema, appena un mese prima dei Mondiali, che gli è costato la partecipazioni alle ultime due tappe della Diamond League. Quasi certa l'assenza nella 4x100, dove fu protagonista dello storico oro olimpico sempre a Tokyo, si concentrerà sulla prova dei 100 metri. Anche l'altra stella azzurra, Gianmarco Tamberi, resta un'incognita. Il campione di salto in alto ha sciolto la riserva nelle ultime ore. Ci sarà a Tokyo ma vista la condizione non ottimale, meglio non illudersi. Anche se Gimbo ci ha sempre abituato ai miracoli nella sua carriera.
Promettono sorprese anche Filippo Tortu che si cimenterà nei 200 metri e Lorenzo Simonelli che prenderà parte ai 110 metri a ostacoli. E poi occhi puntati anche sul salto in lungo con Larissa Iapichino e Leonardo Fabbri nel getto nel peso, che proveranno a sorprendere e regalare soddisfazioni.
Aspettative alte anche sulla marcia, con Antonella Palmisano e Massimo Stano. Insomma la truppa azzurra ha tutto per fare meglio o anche eguagliare il bottino di Budapest 2023, quando portò a casa quattro medaglie (un oro, due argenti e un bronzo).