
I punti chiave
È una splendida Italia d'oro quella della sciabola maschile a squadre che dopo 10 torna sul tetto del mondo in questa disciplina della scherma battendo una delle squadre più forti, l'Ungheria, con il punteggio di 45-37. Ai Mondiali in corso a Tbilisi gli azzurri composti da Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre sono stati perfetti sconfiggendo i campioni uscenti. L'ultimo oro iridato in questa specialità risaliva a Mosca 2015. Per l'Italscherma si è trattato del secondo oro di questa spedizione georgiana dopo quello vinto dalla squadra maschile nel fioretto.
La vittoria degli azzurri
Una finalissima in cui i favoriti erano gli avversari, l'Italia ha iniziato subendo l'iniziativa degli ungheresi andando sotto nel punteggio 5-2 che poi è diventato addirittura un 10-4. La gara "è lunga", i 4 della sciabola si sono sempre sostenuti a vicenda invitando a non mollare e infatti dopo un passivo di 12-4 è iniziata la grande rimonda di Gallo che è riuscito a portare il punteggio in parità, 13-13. Il forte unghese Szilagy ha allungato il punteggio su Neri (20-17) ma poi ecco il sorpasso azzurro grazie a Curatoli che ha portato avanti l'Italia 23-21 e poi 25-22 vincendo nettamente contro l'avversario Iliasz. Punto dopo punto la nostra Nazionale di sciabola ha allungato fino al 30-25 con l'ottima prestazione di Torre che ha portato il punteggio 35-29. L'azzurro Gallo tira alla grande e mette gli azzurri di fronte a un divario ormai incolmabile, 40-30. Ancora poche stoccate, quelle di Curatoli, prima di urlare la gioia per la medaglia d'oro che arriva con il punteggio finale di 45-37.
Bronzo per il fioretto femminile
Ha fatto benissimo anche l'Italia del fioretto femminile a squadre che conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di
Tbilisi: le azzurre Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino e Alice Volpi, dopo aver perso in semifinale contro la Francia si sono rifatte contro il Giappone imponendosi nettamente 45-30 nella finale per il terzo posto.