In altri tredici comuni e due province le sfide finiscono ai rigori

Oltre 440mila elettori nel Pavese, 320mila nel Mantovano. Il voto di Milano calamita attenzioni e commenti, ma domenica e lunedì quasi 800mila persone sono chiamate alle urne anche in due province importanti della Lombardia, che scelgono il nuovo presidente. Nel primo caso l’amministrazione uscente è di centrosinistra, e l’alleanza Pdl e Lega prova a ripetere l’exploit dello scorso anno, quando il Comune di Mantova ha cambiato colore politico, dismettendo il tradizionale rosso. A Pavia il centrodestra parte con un buon vantaggio: 11 punti. Ruggero Invernizzi ha superato il 44 per cento, e la coalizione ha sfiorato il 46, con il Pdl e la Lega appaiati al 22 per cento. Da sinistra lo sfidante è Daniele Bosone, che si è fermato al 33,8 per cento, con il Pd al 23,4, Sel al 4,1 e l’Idv al 3,7 per cento.

Ma ci sono anche 13 comuni in cui l’elezione del sindaco si deciderà nel ballottoaggio: Varese, Gallarate, Nerviano, Arcore, Malnate, Rho, San Giuliano Milanese, Desio, Pioltello, Limbiate e Cassano D’Adda, Viadana e Treviglio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica