Amauri o Gila sotto l’albero di Pasquale

La Sampdoria ha ripreso gli allenamenti ieri a Bogliasco, il Genoa tornerà a sudare oggi a Pegli. Ma l'attenzione di tutti è solo al calciomercato. Il presidente del Genoa Preziosi è in vacanza a Dubai come ormai tradizione ma il suo telefonino è sempre acceso. Cambiato l'allenatore, con Pasquale Marino che sta studiando i suoi giocatori grazie ai video delle ultime partite, il patron rossoblù è pronto a mettere mano al portafoglio per rinforzare la squadra. Pochi innesti ma mirati, per dare al nuovo tecnico quei giocatori in grado di aumentare il tasso tecnico della squadra e che meglio si sposano con il 4-3-3 del siciliano. La priorità è sempre l'attaccante con un duello serrato tra Amauri e Gilardino, con Maxi Lopez più defilato. La trattativa con la Juve per Amauri sembra in dirittura d'arrivo ma con Preziosi mai dire mai. Oltre al nome a sorpresa, specialità di casa Preziosi, attenzione al ritorno di fiamma per Gilardino, stoppato sul più bello in estate dal no di Corvino ed ora di nuovo vicino al grifone, forse ancor più dell’italo brasiliano. Con entrambi esiste un accordo di massima, anche se Amauri è ancora indeciso, restano i dettagli economici con le rispettive squadre. Intanto Paolo Palermo, procuratore di Floro Flores, ha spento l’ipotesi di ritorno del biondo centravanti affermando che rimarrà a Udine. Per il centrocampo si raffredda la pista Amorim e ritorna d’ attualità il nome di Biondini, mediano del Cagliari. Kucka invece dovrebbe rimanere in rossoblù, nonostante le trattative con l’Inter e la corte della Lazio.
In casa blucerchiata si attende solo l’ufficialità degli arrivi dal Brescia del fantasista Juan Antonio e del jolly difensivo Berardi, trattative già definite. Per il resto sarà rivoluzione con un nome su tutti che continua a catalizzare l’attenzione di numerose società e di tutti i tifosi della Samp: Angelo Palombo. Il capitano è corteggiatissimo da Fiorentina e Lazio ma ci sono voci che lo accosterebbero anche alla Juventus e al Napoli che vogliono un rinforzo in mezzo al campo. Sensibile ha ribadito che «le eventuali offerte saranno prese in considerazione e valutate attentamente», segno ulteriore che la società si priverebbe senza problemi del giocatore diventato simbolo. «Pensavamo di aver allestito un organico molto competitivo ma il campo ha emesso altre sentenze e adesso abbiamo il dovere di porre rimedio», ha aggiunto Sensibile facendo autocritica. Per sostituire il capitano restano caldi i nomi di Guarente del Siviglia, reduce però da un lungo stop per infortunio, e di Munari della Fiorentina.

In avanti, con Maccarone sicuro partente, seguito probabilmente da uno tra Pozzi e Piovaccari, nel mirino ci sono Eder e Cacia ma resta anche la possibilità di arrivare a Kozak della Lazio, magari nell’ambito dell’ operazione Palombo.
Intanto l’ambiente blucerchiato è scosso dalla notizia della scomparsa del brasiliano Catè, alla Samp dal ’98 al 2000, morto a seguito di un incidente stradale in patria.