Cultura e Spettacoli

In America cresce lo studio dell'italiano

Aumentano del 30 per cento gli studenti
dell'Università di Washington che vogliono
imparare la nostra lingua, unica fra
quelle europee che incrementa il numero
degli «adepti». Nei licei di New York
hanno sostenuto l'esame di italiano in ottomila

Cresce lo studio della lingua e della cultura italiana nelle università americane. Secondo dati resi pubblici dalla Georgetown University di Washington il numero di studenti iscritti al Dipartimento di Italianistica della prestigiosa istituzione accademica americana è aumentato di oltre il 30% nell'ultimo semestre. A livello di scuola superiore, nel solo Stato di New York sono 8.250 gli studenti che hanno sostenuto l'esame di italiano. Si tratta di un aumento di oltre il 60 per cento negli ultimi dieci anni, che conferma una tendenza già evidenziata nello studio pubblicato quest'anno dal «New York Times», secondo cui l'italiano è l'unica lingua europea ad aver registrato un incremento di domanda negli Stati Uniti. Proprio per rispondere alla domanda crescente d'italiano, da circa un anno è stata avviata una campagna, sostenuta dalle maggiori organizzazioni italo-americane, per reinserire la lingua italiana nell'Advaced Placement Program, esame per studenti di scuola superiore che consente di ottenere crediti formativi a livello universitario. È di ieri la decisione di Frank Guarini, ex congressman di origine italiana, di destinare 250.000 dollari a sostegno dell'iniziativa.


«Grazie all'impegno finanziario del Governo italiano, di alcune società private italiane e soprattutto degli italiani d'America, è in corso un negoziato con le istituzioni americane per far ripartire gli esami già dall'anno accademico 2011-2012», spiega l'ambasciatore italiano a Washington Giulio Terzi.

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