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"Amici" batte Milly Carlucci. Lo sciacallaggio delle "fake"

Tutto come al solito. È partito il "Serale" di Amici di Maria De Filippi su Canale 5 e ha vinto la serata in tv: 4.007.000 spettatori con share del 27,9% (il 47 sui pregiatissimi spettatori tra 15 e i 34 anni)

"Amici" batte Milly Carlucci. Lo sciacallaggio delle "fake"

Tutto come al solito. È partito il «Serale» di Amici di Maria De Filippi su Canale 5 e ha vinto la serata in tv: 4.007.000 spettatori con share del 27,9% (il 47 sui pregiatissimi spettatori tra 15 e i 34 anni). La sorpresa è il distacco di ben dieci punti dal secondo classificato, ossia Il cantante mascherato, condotto da Milly Carlucci su Raiuno, altro programma al debutto che però si è fermato al 17,9 e circa due milioni di telespettatori in meno. Abissale anche la distanza sui social, che non sono necessariamente un indice di gradimento, ma rendono l'idea dell'attenzione di una certa fascia anagrafica di pubblico.

Insomma, dopo ventidue edizioni il talent più longevo della tv italiana, ossia Amici, si ritrova un pubblico giovanissimo (molti non erano nati quando lo show è andato in onda per la prima volta nel 2001) e ad aver quindi rinnovato in modo radicale il proprio parco ascolti. Amici risulta al momento uno dei programmi più seguiti, se non il più seguito, dalla Generazione Z, ossia da chi è nato tra il 1997 e il 2012 e che a molti osservatori appare sempre più lontano dal piccolo schermo. Un caso quasi di scuola tv. Il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri conferma che Amici è «il miglior catalizzatore di positività della tv italiana».

E lo è stata anche Maria De Filippi, precisa ed empatica come sempre, nonostante il gigantesco e recentissimo lutto. Nella scuola di Amici anche questo è un esempio di professionalità da tenere bene a mente. Invece sono un esempio di sciacallaggio tutte le fake news sulle «cancellazioni» dei suoi programmi, specialmente Uomini e donne.

L'ennesima conferma che per molti (sedicenti) siti di news conta racimolare clic e non diffondere notizie vere.

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