Ancelotti cede alla sirena Leo e dice sì per 8 milioni l’anno

Leonardo divorzia da Antoine Koumbouarè, adesso rimangono solo da definire alcuni sospesi con il Chelsea, ma a Parigi aspettano Carlo Ancelotti più del Natale e l’eccitazione è alle stelle.
Questione di giorni. L’ex tecnico di Juve, Milan e Chelsea sta trascorrendo qualche giorno di vacanza in Canada e inizierà la nuova avventura a Parigi la prossima settimana, un dirigente del club francese ha rivelato che esiste già un accordo economico: contratto per questa stagione e le prossime due, compenso che si aggira sugli 8 milioni, più di quanto percepiva al Chelsea. Ancelotti si era già incontrato con il ds Leonardo e il proprietario del club Nasser Al-Khelaifi lo scorso 8 novembre a Parigi, in quella occasione erano state poste le basi per il suo arrivo nella capitale francese. Ancelotti arriva e fa subito le valigie per Dubai dove nel programma delle amichevoli spicca un bizzarro confronto con il suo passato: il 4 gennaio allo stadio Al-Rashid è in programma Paris Saint Germain-Milan. C’è attesa per il tecnico italiano e per le sue mosse di mercato perché lo sceicco qatariota è scatenato e non ha problemi di liquidità. Cambia tutto lo staff tecnico, Sabri Lamouchi secondo di Carlo. Dopo Javier Pastore e l’accordo raggiunto con David Beckham, nei sogni parigini c’è Carlitos Tevez, anche se l’argentino vuole solo il Milan e Ariedo Braida dopo il raid di Londra è parso ottimista. Prestito gratuito e riscatto a 23 milioni è l’ipotesi su cui si tratta, resta la minaccia del contante, se si presenta qualcuno con il cash la situazione s’incasina nuovamente. Per ora resta l’offerta del Psg che peraltro Carlitos ha scartato. Galliani ha dichiarato a più riprese di attendere l’Apache fino al suono della campanella, ma i rumors che filtrano dalle vacanze di recupero da stress di Tevez non sono molto confortanti, starebbe facendo tutto tranne una vita da atleta, ore piccole, altro. Se il Milan non riesce a portarlo a Dubai per la preparazione, Carlitos diventa presentabile in tempi biblici. Comunque Leonardo e Ancelotti non avrebbero intenzione di intralciare la trattativa e hanno individuato nuovi obiettivi, il centravanti brasiliano Hulk del Porto, quello del Chelsea Didier Drogba, e stanno tentando di strappare al Lilla il giovane talento Hazard. Con la folle idea di portare anche Kakà nella capitale. Josè Mourinho se ne libera volentieri, il brasiliano ha trascorso più giorni in infermeria che a Valdebebas, nonostante questo c’è tutta Londra ai suoi piedi, Arsenal, Tottenham e Chelsea hanno già faxato le loro offerte.
Giorni caldi per le panchine, l’Atletico di Madrid, prossimo avversario della Lazio in Europa League, ha ufficializzato l’arrivo di Diego Simeone, ex biancoazzurro mai dimenticato. Il Cholo ha già affrontato la Lazio il 17 aprile 2011 in campionato al Massimino quando era alla guida del Catania con un roboante 1-4.
Ma il vero colpo è di De Laurentiis, Eduardo Vargas è del Napoli: «Vi comunico ufficialmente - ha detto il patron - che abbiamo acquistato Vargas, ho ricevuto pochi minuti fa la telefonata da parte del dottor De Nicola che ha visitato il calciatore e ha dato il suo ok. Abbiamo firmato il contratto e abbiamo vinto anche la concorrenza di club fortissimi». Nato a Santiago il 20 novembre 1989, Vargas ha giocato quattro stagioni con il Cobreloa, nel 2010 il passaggio all’Universidad, miglior giocatore cileno nel 2011. Un grande investimento, un Napoli sempre più sudamericano che vuole la Champions.
Ma anche le altre si muovono e sta succedendo di tutto. La Fiorentina sta lavorando su Iaquinta e Palombo, il Genoa su Amauri e Gilardino, il procuratore di Krasic ha confermato che il suo assistito lascia la Juventus, il Milan vuole Montolivo e Keita del Barcellona ma sono affari che si chiuderanno eventualmente solo a giugno. Il City continua il pressing su Daniele De Rossi, l’offerta dello sceicco Mansur è sempre raggelante, 9 milioni di euro a stagione. Intervento di Totti che ha messo capitan Futuro davanti al suo destino: o firmi o firmi. Il dg Baldini non commenta e non alza l’offerta.

El Niño Torres esce allo scoperto: «Tutte bugie, io il Chelsea non lo lascio». L’Inter ha sciolto i ranghi, arriva Juan Jesus, il Vargas viola è quasi un’assurdità: fra Della Valle e Moratti gli affari di mercato sono congelati e non è detto che a rimetterci sia il presidente dell’Inter.