Anche 20 donne alle «passeggiate» per la sicurezza

È cominciata la campagna di adesione a Genova da parte della Lega Nord per quelle che vengono proposte come «Passeggiate della Legalità». Lo ha reso noto il capogruppo del Municipio Genova Ovest, Davide Rossi, che annuncia come oltre 200 persone abbiano già aderito all’iniziativa, dando la propria disponibilità e i propri contatti a eventuali «passeggiate» di questo tenore. «Le ripetute situazioni di pericolo che in questi ultimi mesi si sono verificate a Sampierdarena, scippi, risse con accoltellamenti e non solo, hanno portato anche una ventina di donne a dare la disponibilità a partecipare ai corsi di autodifesa», spiega Rossi nel suo comunicato.
Ed è ancora la Lega ad attaccare senza mezzi termini la forzatura operata ieri dalla giunta in tema di moschea. «Ancora una volta i paladini della democrazia preferiscono i colpi di mano al confronto con le forze politiche e la popolazione - incalza il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale, Alessio Piana -.Tra Natale e Capodanno nelle segrete stanze della giunta i paladini della democrazia fanno calare sulla nostra città scelte che contrastano nettamente le volontà e le esigenze dei cittadini genovesi.

Prendiamo atto che il sindaco Vincenzi e l’assessore Ranieri preferiscono lo scontro al confronto e siamo pronti a dare battaglia e a scongiurare questa assurda ipotesi di realizzare una moschea nella nostra città. Faremo di tutto - ha concluso Piana - affinchè gli ultimi sei mesi di vita della Giunta Vincenzi non si debbano ricordare come la pagina peggiore dei 30 anni di amministrazione della sinistra a Genova».