Un anno di silenzi e la gestione del porto finisce in Procura

Una storia lunga e complessa, in parte omertosa, che va avanti da quasi un anno tra domande e mancate risposte e vede adesso, come quasi inevitabile conseguenza, anche un esposto presentato alla Procura della Repubblica della Spezia. E’ la storia della «Servizi Portuali e Turistici srl» di Portovenere, società partecipata al 51% dal comune che si occupa tra l’altro della gestione del Porto di Portovenere, di quello delle Grazie e della splendida spiaggia dell’Arenella. Tutto parte nel febbraio di quest’anno quando Brunella Maietta della Lega Nord di Porto Venere, osservato lo stato di incuria del cantiere nel Porticciolo, prende carta e penna e chiede al sindaco, al comune e alla polizia municipale informazioni su cosa si stia facendo e sul perché il cantiere non sembri essere propriamente «a norma». La risposta non arriva e, nonostante le ripetute missive che Maietta invia a chi di dovere, nulla cambia nello stato di degrado esistente, anzi, le domande poste all’amministrazione comunale aumentano e vertono anche sulla gestione stessa della società. Si arriva quindi ad agosto, nulla cambia e i soci di minoranza dell’azienda richiedono la convocazione urgente di un’assemblea ordinaria per avere delucidazioni sulla gestione aziendale, anche a seguito del sequestro del pontile delle Grazie disposto dall’autorità giudiziaria dopo l’accertamento di alcune violazioni di legge. Ma ancora nulla si muove, nonostante le richieste di chiarimenti diventino sempre più insistenti. Fino al 18 ottobre, quando finalmente si svolge l’assemblea dei soci «ma il verbale non è ancora stato reso pubblico», spiega Brunella Maietta. Di più, alcuni soci ottengono l’autorizzazione a visionare i libri contabili, cosa che però, di fatto, non avviene.

Allora, con il presidente intanto dimissionario, pochi giorni fa l’esposto alla Procura della Spezia «per intervenire sulla mala gestione del territorio», si legge nell’esposto stesso. In attesa di risposte questa volta davvero concrete, chiare e precise.