da Milano
Prenderà il via lunedì lofferta pubblica di vendita e sottoscrizione attraverso un aumento del capitale sociale di Api-Anonima petroli italiana offerto al pubblico e con un collocamento rivolto ad investitori istituzionali italiani e stranieri. Lofferta globale avverrà con la cessione di 54 milioni di azioni ordinarie Api, pari al 31,6% del capitale complessivo dopo lemissione delle nuove azioni. La quotazione è prevista per il 23 giugno. Il nuovo azionariato della compagnia petrolifera - secondo quanto indicato dai vertici della società - potrà contare su un flusso di dividendi pari al 25-50% dellutile conseguito, e da una politica dei dividendi «sostenibile» nel tempo, almeno stando ai risultati conseguiti negli ultimi esercizi.
I proventi netti dellaumento di capitale, calcolati in poco meno di 200 milioni di euro, andranno in parte a ripianare il debito che, a fine marzo, ammontava a circa 860 milioni di euro. «Il rapporto debito netto e debito netto più equity (gearing) è pari al 68% - ha spiegato l'amministratore delegato Umberto Scarimboli - e il nostro obiettivo è di ridurlo al 30-40%».
Api con la quotazione vuole ridurre i debiti
La società prevede dividendi al 25-50% dellutile
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.