da Venezia
La nuovissima Tuono 1000R è la moto con cui lAprilia si presenta in un segmento che negli ultimi mesi ha subito unimportante accelerazione, in tutti i sensi. Quello delle moto nude era fino a qualche stagione fa un mercato nel quale giocavano un ruolo importante i patiti delle personalizzazioni, che acquistavano modelli molto essenziali nellestetica per potere dare libero sfogo al montaggio di accessori.
In quella fase le prestazioni contavano, ma fino a un certo punto, al contrario di oggi. Le naked più richieste negli ultimi mesi devono essere potenti e veloci, anche se il Codice della strada e lassenza di protezioni aerodinamiche non consigliano di sfruttare in pieno le prestazioni. A questo punto la strada più semplice per i costruttori è stata quella di spogliare le moto sportive e di sostituire il manubrio basso da pista con uno più largo e rialzato. Tra le numerose proposte che hanno sposato questa filosofia si aggiunge oggi la Tuono 1000R, che arriva nelle concessionarie con un nome non nuovo, ma con una sostanza del tutto inedita. In listino 11.790 euro, è nuova nel motore, nel telaio e anche nelle poche parti di carrozzeria che la rendono immediatamente riconoscibile. La scelta di togliere la carenatura alla Rsv risale a tre anni fa, quando nacque la prima Tuono, ma levoluzione attuale è ancora più grintosa. In fondo i clienti chiedono cavalli e chilometri orari, quindi non resta che accontentarli.
Nelloperazione si è persa una minima quota di potenza, cinque cavalli, sacrificati per rendere la moto ancora più scattante in accelerazione e all'uscita dei tornanti di montagna. Non bisogna tuttavia dimenticare che restano disponibili ben 133 cavalli, un valore che non rappresenta un primato assoluto per la categoria, ma lo avvicina molto. La Tuono è spoglia, senza per questo dare limpressione di essere incompleta, poiché le sovrastrutture sono ridotte allosso, ma molto curate nellestetica, al fine di ottenere un risultato molto efficace.
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