Aree Expo, Berlusconi dà il via libera alla Moratti

C’è il via libera del premier Silvio Berlusconi sulla proposta di Letizia Moratti che vorrebbe ottenere in comodato d’uso i terreni di Rho-Pero dove sorgeranno i padiglioni dell’Expo. È questo il risultato dell’incontro di Palazzo Grazioli ieri a Roma. Intanto nel pomeriggio la Regione ha dato il suo sì all’esproprio. Con un ordine del giorno del consiglio regionale presentato dal Pd e votato a larghissima maggioranza da Pdl e Lega. Nel documento si chiede al sindaco Moratti di valutare la possibilità di ricorrere all’esproprio, definito la «strada maestra». Una risposta del Pirellone alla lettera della Moratti, in cui il sindaco chiedeva alla Regione di formulare una proposta. «La risposta è arrivata dall’aula» commenta Roberto Formigoni, soddisfatto dell’andamento della votazione. Il consiglio regionale, infatti, ha anche approvato un emendamento che dà mandato al governatore di costituire una nuova società aperta ai privati per comprare le aree, una versione aggiornata della newco che consentirebbe a tutti i soggetti interessati di partecipare all’affare Expo. «Proposte irricevibili» fanno sapere dal Comune. Segnale chiaro che il muro contro muro continua.

Il consiglio regionale, comunque, si è espresso quasi all’unanimità a favore dell’esproprio.
Un voto traversale, rotto solo dall’Udc, che si espressa contro («sarebbe un esproprio proletario» le parole del consigliere Enrico Marcora).