Il segnale di avvio alloperazione lo ha dato via radio il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando che seppellendo lo «Scheletrone» dellisola Palmaria ha cercato di mettere sotto le macerie anche le polemiche. Discussioni nate qualche giorno fa, con la diffida dei proprietari dellarea a demolire lopera e la richiesta del Pdl in Regione di attendere fino al 10 giugno, data termine entro la quale i privati avrebbero potuto presentare ricorso al Tar contro la procedura di esproprio, per evitare eventuali salate multe allente ligure.
Al di là delle polemiche ieri Portovenere, incantevole borgo sul mare a ridosso delle Cinque Terre (La Spezia), ha eliminato una delle più atroci brutture paesaggistiche dItalia. Quella che Legambiente inseriva nella top five degli ecomostri italiani con lalbergo di Alimuri a Vico Equense, le palazzine sulla spiaggia di Lido Rossello ad Agrigento, il villaggio abusivo di Torre Mileto nel foggiano e la palafitta a Falerna sulla costa calabrese. Il corpo in cemento armato di quello che, nel lontano 1968, doveva diventare un albergo. Sono serviti 50 chilogrammi di esplosivo e 170 detonatori per far implodere la struttura.
Aria di elezioni, Burlando butta giù lecomostro delle Cinque Terre
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