Stava tentando di introdurre nel nostro Paese sette chilogrammi di cocaina che, se venduta, poteva fruttare la bellezza di 4 milioni di euro. Una 40enne di nazionalità uruguaiana è stata arrestata, ieri, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, dalla Guardia di finanza e dal Servizio Antifrode della Dogana in forza nellaeroporto di Fiumicino.
La donna, giunta nella capitale con un volo proveniente da Montevideo, è stata fermata per un controllo nel settore arrivi internazionali dello scalo romano. Alle prime domande degli investigatori, luruguaiana - che si era spacciata per una sedicente impiegata in viaggio di piacere - ha risposto senza lasciare trasparire alcun segno di nervosismo. I sospetti dei militari si sono rivelati fondati quando è stata effettuato il controllo approfondito delle due valige appena ritirate dal nastro di riconsegna. Allinterno, infatti, è stata rinvenuta la droga, tenuta però ben nascosta in alcuni doppifondi ricavati dalle pareti laterali dei bagagli.
Grazie alla stretta collaborazione tra la Guardia di Finanza e la Dogana di Fiumicino, dallinizio dellanno nello scalo romano sono stati sequestrati 250 chili di droga, denunciate 400 persone, di cui 40 arrestate per reati legati alla legge sugli stupefacenti.