Palermo - Un fruttivendolo di
Borgetto (Palermo) è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale nei
confronti delle due figlie e della nipotina, tutte di età inferiore a 10 anni.
Il provvedimento restrittivo nei confronti dell'uomo, che ha 33 anni, è stato emesso dal Gip
di Palermo.
L'indagine dei militari è nata dopo alcune frasi riferite dalla nipote di anni nove ai Carabinieri.
In particolare la bimba faceva trapelare uno stato di disagio, di vergogna e paura, non
appena si parlava dello zio.
Sono stati avviati immediati ed accurati accertamenti disposti dalla Procura che, con
l'ausilio di un psicologo infantile, hanno portato alla luce la triste vicenda di abusi sessuali
compiuti dallo zio nei confronti della nipote, che ha trovato la forza ed il coraggio di
denunciare davanti al Pm.
Immediatamente l'indagine è stata allargata anche sulle figlie di nove e dieci anni del
fruttivendolo, che comunque erano già state opportunamente allontanate dal nucleo
familiare (padre e madre) da parte del Tribunale per i minorenni di Palermo.
Anche in questo
caso gli accertamenti investigativi hanno fatto emergere episodi di ripetuti abusi sessuali nei
loro confronti.
Arrestato fruttivendolo, abusava di figlie e nipote
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