Arriva l’Udinese. Ci penserà Pazzini?

E se fosse l’ora del «Pazzo»? A Marassi arriva l'Udinese con zero punti e tanti guai. Giampaolo Pazzini è la sua bestia (bianco) nera. Il 21 gennaio 2009 segnò ai friulani il primo gol con la maglia blucerchiata in coppa Italia. Lo scorso anno sbloccò il risultato al Luigi Ferraris, prima che Mannini e Cassano archiviassero la pratica Udinese: 3-1.
Basta così? No perché nella gara di ritorno disputata il 24 gennaio allo stadio Friuli lui e Pozzi salvarono la panchina di Gigi Del Neri. «Pazzo» trasformò il rigore del momentaneo 1-1, rispondendo subito a Di Natale. Quest'anno in campionato il bomber di Pescia è ancora a secco. Oggi si troverà di fronte la difesa peggiore della serie A con nove gol subiti in quattro gare (primato negativo condiviso con la Roma).
Dimenticavamo: Handanovic è uno dei portieri a cui Pazzini ha segnato il maggior numero di gol in carriera: 4 come a Buffon, Muslera e Toldo. Logico che un aiuto nel rompere il ghiaccio se lo aspetti da Cassano con cui tornerà a fare coppia fissa in attacco. C'è da riprendere il filo interrotto in casa dal Napoli la settimana scorsa.
La Samp avrà di fronte una squadra avvilita dai risultati, ma confortata dal buon gioco espresso finora. «Purtroppo è un momento che ci gira così - dice Guidolin che ha ricevuto la fiducia del patron Pozzo, nonostante il pessimo avvio di stagione - Se sbagliano qualcosa i nostri avversari noi prendiamo la traversa, se sbagliamo noi subiamo gol. Dobbiamo far girare la ruota e continuare sulla strada del gioco. Non sono preoccupato per la mia posizione, ma per la classifica». Per iniziare a far punti il tecnico veneto chiederà una mano a Di Natale, passando sopra i malintesi degli ultimi tempi. Totò quando vede blucerchiato si scatena: dieci gol come alla Roma.
Rispetto all'ultima partita, Di Carlo cambierà qualcosa in difesa e a centrocampo. Ziegler rifiata. Zauri potrebbe slittare a sinistra con Cacciatore a destra. L'alternativa è Accardi che però non gioca da moltissimo tempo. In mezzo solita diga formata da Palombo e Dessena con il ritorno di Semioli dal primo minuto. Guberti (o Koman) dietro alla coppia Cassano-Pazzini.

Ricapitolando: Curci, Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Zauri, Semioli, Palombo, Dessena, Guberti, Cassano e Pazzini.
Fantantonio sarà contento di sentire le parole del ct della Nazionale Cesare Prandelli: «Totti e Cassano insieme? Se ci sarà un'amichevole importante, potremmo pensarci».