da Milano
Dopo il dentifricio cinese allnticongelante e i giocattoli al piombo, un nuovo allarme arriva per i prodotti di abbigliamento made in China. Secondo una indagine neozelandese i tessuti esportati dalla Cina sarebbero impregnati di formaldeide, una sostanza conservante e battericida. La televisione della Nuova Zelanda ne ha dato notizia durante una trasmissione nella quale sono stati resi noti i dati delle analisi sulla quantità di formaldeide negli indumenti. I livelli accertati sono 900 volte maggiori di quelli consentiti dallOrganizzazione mondiale della sanità (Oms).
In Italia si sta muovendo lAduc che denuncia il pericolo per la nostra salute con una lettera ai ministri della Salute, Livia Turco, e dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani. Lassociazione di consumatori vuole sapere se nel nostro Paese i tessuti provenienti da Pechino sono stati controllati.
In arrivo dalla Cina vestiti tossici alla formaldeide
In Nuova Zelanda rese note le analisi: sostanze rischiose per la salute
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.