Roma

Arte I tesori di Roma in lezioni «accademiche» per tutti

PROGRAMMA Dalla capitale dell’Impero romano ai tesori della città moderna e degli artisti contemporanei

Con l’obiettivo di far parlare la città, svelando la storia delle sue bellezze artistiche e architettoniche, parte la serie di incontri dal titolo «Racconti di storia dell’arte». Un’iniziativa del Comune che va a completare la sequenza di appuntamenti già realizzati («Roma Nascosta» e «Notte dei musei). A partire da sabato fino al 18 ottobre ogni fine settimana ci saranno due conferenze, una il sabato sera alle 21.30 e l’altra la domenica mattina alle 11.30, che affronteranno i temi della storia dell’arte che si intreccia con la storia della capitale. Un percorso che parte dalla storia dell’antica Roma dell’Impero e si snoda fino a raccontare il periodo cruciale e di cambiamento del Medioevo e del periodo di Costantino. Dodici incontri che avranno come teatro il Mercato di Traiano e il Palazzo delle Esposizioni, e poi una sede d’eccezione come il Tempio di Adriano, concesso per l’occasione dalla Camera di commercio. Undici docenti di storia o archeologia, tutti di chiara fama, condurranno le lezioni con l’ausilio di strumenti multimediali utilizzati per rendere più interessanti ed efficaci le spiegazioni. Multimedialità e uso della musica rappresentano una nuova chiave per guardare alla storia dell’arte. A dare il via sabato al Mercato di Traiano sarà il Sovrintendente ai beni culturali di Roma Umberto Broccoli. Tra gli studiosi interverrà anche Angelo Bottini, Sovrintendente per i beni archeologici di Roma. Un progetto che non termina con questo primo ciclo di 12 lezioni, ma che dovrebbe essere completato da altre due tranche che affronteranno le altre epoche storiche. Questo excursus porterà il pubblico ad avere una visione che parte dall’antica Roma fino ai giorni nostri.
Tutte le lezioni sono a titolo gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per consultare il calendario completo potete visitare il sito www.museiincomuneroma.it oppure www.zetema.it e chiamare il numero del Comune 06.06.

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