Arte

Arte Pubblica al Passante Dateo, uno spazio dedicato ai viaggiatori

L’installazione “Costellazioni” cattura lo sguardo di chi passa: noti artisti e giovani allievi insieme ad Artepassante

Arte Pubblica al Passante Dateo, uno spazio dedicato ai viaggiatori

In occasione dell’apertura del tratto Forlanini-Dateo della linea metropolitana M4 che collega la città all’aeroporto di Linate, sabato 26 novembre 2022 è stata inaugurata al Passante Dateo l’installazione “Costellazioni”. La mostra è curata da Renato Galbusera e Francesca Vitali Boldini, con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano, RFI, Associazione le Belle Arti e Fondazione Cariplo. Erano presenti all’apertura gli artisti espositori, numerosi visitatori e passanti che si recavano al treno.

Il Progetto Artepassante, di cui fa parte anche questa realizzazione, risale ad un gruppo di realtà che promuovono cultura, istruzione e ricerca per la produzione di arte, spettacoli, laboratori, musica, canto e danza. In accordo con Rete Ferroviaria Italiana, RFI, sempre molto attenta ad appoggiare le iniziative culturali, con spazi dedicati a prove musicali, teatrali e gallerie per la promozione dei giovani artisti, luoghi convenzionati e messi a disposizione gratuitamente. Il progetto “Costellazioni” nasce nel dicembre del 2019 e ha come obiettivo la riqualificazione degli spazi inutilizzati delle varie stazioni del passante ferroviario.

L’installazione al Passante Dateo è stata pensata come modello di Arte Pubblica ed è la prima di una serie di interventi da realizzare su altri spazi, con la stessa tipologia. Riqualificare quindi attraverso l’arte questo grande atrio, con un’operazione culturale di semplice realizzazione ma di grande impatto visivo, per catturare chi viaggia e frettolosamente si reca alla fermata, attraversando i grandi corridoi; ma anche per chi desidera esplorare l’arte senza recarsi negli spazi istituzionali preposti alla cultura.

L’operazione è stata portata a termine con successo e riconosciuti apprezzamenti dal mondo dell’arte e dalla cittadinanza. Gli artisti hanno contribuito, realizzando ciascuno un’opera originale di forma circolare, poi riprodotta con stampa digitale, delle dimensioni di due metri di diametro, conservandone la ricchezza materica e grafica, per un risultato sorprendente. I grandi cerchi sono stati poi applicati sulla superficie delle colonne/pilastri che si susseguono su tutto il percorso, creando una interessante fuga prospettica.

Artisti affermati si affiancano ad artisti giovani dell’Accademia di Belle Arti di Brera, esprimendosi con materie e tecniche fedeli alla personale espressione artistica, per offrire un panorama trasversale e mostrarsi liberamente agli occhi della gente. Linguaggi più tradizionali e ricerche più contemporanee, nella più totale libertà espressiva. Il risultato è una serie di mondi circolari, “Costellazioni”, appunto, che ci presentano universi magici dove il racconto è fatto di figure, di forme astratte e geometriche, di macchie, di tracce informali, di segni graffiati, di solchi incisi e colorati. Rappresentano scultori, pittori, maestri della parola dipinta e dei più attuali linguaggi visivi.

Questi i nomi degli artisti artefici: Marco Petrus, Maria Jannelli, Francesco Ceriani, Giovanni Mattio, Salvatore Zappalá, Francesca Vitali Boldini, Luo Qi, Anna Garau, Renato Galbusera, Nadia Nespoli, Francesco Perrini, Teresa Maresca, Lisandro Neamtu, Daniela Gorla, Gabriele Frigerio, Pino Di Gennaro, Nadia Safronova, Andrea Zucchi, Erika Riehle, Silvio Ferragina, C.M.

Conrad, Mariagrazia Di Niso, Gianni Cappello, Ieva Petersone, Franco Vasconi, Marta Mez, Domenico D’Aria, Bruno Pellegrini, Claudio Zanini, Valentina Toccaceli, Stefano Pizzi, Barbara Pietrasanta, Marisa Settembrini, Antonio Miano, Roberta Mariani, Giulia Minetti, Sanda Skujina, Chiara Giorgetti, Meruyert Temirbekova, Virginia Dal Magro, Giancarlo Lepore, Matè Mermoud, Sara Aref, Paola Faggella, Armanda Verdirame, Mohamedali, Sergio Colleoni.

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