Gli artigiani rinunciano alle ferie d’agosto Resteranno in 300 con la serranda alzata

Capitano all’improvviso i guai e, purtroppo, non vanno mai in vacanza. L’impianto elettrico che salta, la macchina che non parte, ma anche la lavatrice che si rompe di punto in bianco, o la perdita delle chiavi di casa, sono solo alcuni dei fastidiosi e sgradevolissimi inconvenienti che non risparmiano, nemmeno durante la stagione estiva, i numerosi romani che trascorrono le ferie agostane in città e i turisti in visita nell’Urbe. Che, incappando nell’imprevisto di un frigorifero malfunzionante o in qualche altro seccante disagio, potranno tirare un sospiro di sollievo grazie all’iniziativa «Artigiani aperti ad agosto», promossa dalla Confederazione nazionale dell’artigianato di Roma (Cna), in collaborazione con il Comune.
Complessivamente sono addirittura trecento gli artigiani che vi hanno aderito - cinquanta in più rispetto allo scorso anno, tra idraulici, meccanici, fornai, ma anche impiantisti, parrucchieri ed estetiste - e che terranno alzate le serrande per tutto il mese di agosto. Con un duplice obiettivo: in primis per garantire i servizi essenziali e di pronto intervento al consumatore, con la speranza, poi, di «arrotondare un po’», perché no, per superare la crisi che minaccia il settore. A presentare il progetto, ieri, presso l’Antico forno di Campo de’ Fiori, il direttore della Cna di Roma, Lorenzo Tagliavanti: «Roma non chiude, anzi. Sono tante le attività artigianali e commerciali, per la precisione 294, che rimarranno aperte per offrire assistenza ai clienti. In particolare - continua -, non andranno in vacanza ad agosto ben 127 imprese elettriche, 50 officine e 35 forni, dislocati in varie zone della città, tra centro e zone periferiche. L’iniziativa ha una valenza sia sociale, perché offre un servizio in più alla città con la tutela delle fasce più deboli, come gli anziani, sia di promozione dell’artigianato e del commercio capitolino, che ha bisogno di riacquistare un rapporto di fiducia con il consumatore. Che nel 63 per cento dei casi, secondo un’indagine che abbiamo condotto, riferita al 2008, ha giudicato positivo il progetto che abbiamo messo a punto».
La diffusione omogenea del servizio, che coinvolgerà quasi tutti i municipi, trova il plauso dell’assessore al Commercio del Comune di Roma, Davide Bordoni, che commenta: «Gli artigiani rappresentano una parte strategica per la potenzialità della città, soprattutto quelli che esercitano la loro attività nelle periferie, dove la concentrazione di anziani bisognosi di servizi primari è molto alta». A sostegno delle piccole e medie imprese, l’assessore capitolino, inoltre, puntualizza: «Ho avuto una riunione due giorni fa con il sindaco Gianni Alemanno e il neo assessore al Bilancio Maurizio Leo per sbloccare, rendendolo operativo a settembre, il fondo che ammonta a 8 milioni, stanziato in favore delle Pmi locali».


Infine, per sapere i nomi e gli indirizzi degli esercizi commerciali che rimarranno aperti ad agosto, basterà chiamare il numero del Comune di Roma (06 06 06) o visitare il sito del Comune di Roma (www.comune.roma.it) e della Cna (www.cnapmi.org).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica