da Milano
Gildo Salton, presidente di Ascopiave, ha un jolly: se lalleanza con Acegas-Aps, che unisce le ex municipalizzate di Padova e Trieste, non dovesse andare in porto, potrebbe giocare la carta dellacquisto di un importante gruppo privato di dimensioni analoghe a quella di Ascopiave. Lo ha detto ieri al Giornale lo stesso Salton, commentando lo stato delle trattative per la creazione del polo del Nord Est, che tutti vogliono, che la finanziaria regionale Veneto Sviluppo sponsorizza, ma che continua a restare ai blocchi di partenza. Il fatto è che Acegas capitalizza in Borsa circa 300 milioni, Ascopiave una settantina in più: i padovani-triestini chiedono la parità nella nuova società, ma i trevisani non ne vogliono sapere. Così cè stallo. Salton potrebbe puntare su Vicenza, sullacqua di Padova, e su altre ex municipalizzate locali, ma unalleanza non farebbe che sbilanciare ancora di più i rapporti con Acegas-Aps. I veronesi di Agsm guardano dappertutto: verso A2A (Milano-Brescia), verso Trento, verso Enìa e verso Ascopiave.
Ascopiave ha un «jolly»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.