Hanno voluto dire che «si aspettavano» la condanna di Rudy Guede a trentanni e i rinvii a giudizio per gli altri due coimputati del delitto, la studentessa americana Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
«Siamo grati alle forze dellordine e alla giustizia italiana. Per noi - ha sottolineato Stephanie, la sorella di Mez - è stato un anno difficile e altrettanto saranno i prossimi mesi». Proprio in occasione del primo anno dalla tragica notte in cui Meredith fu uccisa, la famiglia ha annunciato che ricorderà la ragazza, il 2 novembre prossimo in Inghilterra, con tutti gli amici e i parenti più stretti. La madre della giovane, Arline, ha poi spiegato ai cronisti che «è molto difficile spiegare cosa abbiamo provato al momento della lettura della decisione del giudice». Il legale della famiglia Kercher, lavvocato Francesco Maresca, ha voluto ringraziare pubblicamente la magistratura perugina, la polizia e i reparti della scientifica per il «loro impegno nellindagine». Indagine che laltro ieri ha segnato i primi risultati: assieme alla reclusione di trentanni, per Guede sono arrivati contestualmente gli obblighi di risarcimento pecuniario.
«Aspettavamo questa sentenza Grazie alla polizia italiana»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.