Atterra in spiaggia in elicottero L’Enac gli revoca la licenza di volo

Stupore ad Ansedonia, in provincia di Grosseto, quando l’altro ieri un imprenditore è atterrato in elicottero su una spiaggia, per portare la madre in un ristorante vicino. Allo stupore si è aggiunta l’indignazione quando poi si è appreso che a compiere la bravata era stato Francesco Maria De Vito Piscicelli, 49 anni, coinvolto nelle inchieste scaturite dal G8 e noto alle cronache per le intercettazioni all’indomani del terremoto de L’Aquila: «Alle tre e mezza di stanotte ridevo nel letto... là c’è da ricostruire 10 anni», diceva allora. Adesso torna alle cronache: il passaggio dato alla mamma in elicottero ha già avuto delle ripercussioni, perché il ministero dei Trasporti ha aperto un’indagine.
Piscicelli, sul momento, si è scusato, dicendo che era stato costretto a quella manovra, (anziché scendere sull’eliporto della sua villa all’Argentario, a causa del forte vento.
Forte vento che, a quanto pare, non gli ha impedito di pranzare con calma per poi ripartire sempre in elicottero. Insomma, il sospetto è che, nonostante le sue giustificazioni, abbia proprio usato l’elicottero come un mezzo di trasporto qualunque.

La trovata è stata segnalata all’Enac che ha sospeso a Piscicelli la licenza di volo, in quanto è atterrato su un’area del demanio marittimo, senza neppure avvisare la torre di controllo di Grosseto dell’eventuale atterraggio di emergenza.
La sospensione è in via cautelativa, in attesa di ulteriori accertamenti.