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Spunta un nuovo cartello stradale con un rombo bianco: a cosa serve e perché fare attenzione

Sulle strade francesi sta comparendo sempre più spesso un cartello con un rombo bianco su sfondo blu: ecco qual è il suo significato e quali sono le sue origini

Spunta un nuovo cartello stradale con un rombo bianco: a cosa serve e perché fare attenzione
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Sulle strade europee si sta sempre di più diffondendo un nuovo cartello recante l'immagine di un rombo bianco su sfondo blu. Molti automobilisti si imbattono in esso senza tuttavia saperne il significato. In Italia, ad esempio, è ancora totalmente sconosciuto, ma non è detto che presto non lo vedremo spuntare anche in qualche via nostrana.

A quanto pare il nuovo cartello stradale arriva dagli Stati Uniti. Ha cominciato ad essere installato in Francia e, pian piano, sta comparendo anche in Germania e in Spagna. Le prime sperimentazioni sono state fatte nelle città di Grenoble, Lione e Strasburgo, e da allora il rombo su sfondo blu viene sempre più utilizzato in varie strade europee. Tanti turisti sono rimasti spiazzati quando, giunti all'altezza del tunnel di Fourvière, a Lione, si sono imbattuti nella ignota segnaletica sopra le M6 e M7, le ex autostrade A6 e A7. Ma cosa significa? Il cartello indica una corsia riservata al carpooling, ossia la messa in condivisione di un'auto privata allo scopo di percorrere lo stesso tragitto in più persone. Una strategia messa in atto per ridurre i costi e l'impatto ambientale.

Come abbiamo detto, questo cartello arriva dagli Stati Uniti, ma i concetti di ecosostenibilità si sono ormai cementificati anche nel Vecchio Continente. Da qui l'adozione del nuovo cartello stradale, che va a indicare una corsia riservata. A quanto pare questa strategia è utile per evitare la congestione del traffico e ridurre i consumi di carburante. A quanto pare si stanno già vedendo risultati, con traffico più scorrevole e riduzione delle emissioni. In Francia si sta addirittura pensando di allargare la sperimentazione anche a località come Rennes, Nantes, Lille, Aix-en-Provence e Marsiglia. Per chi non utilizza la corsia corretta è prevista una sanzione di 135 euro. Per il momento, solo gli agenti possono emettere multe, poiché non è ancora stato approvato alcun sistema di controllo automatizzato. In futuro ci saranno di certo degli strumenti in grado di rilevare il numero di persone a bordo di una vettura.

Stiamo

parlando di quella che ormai è una realtà. Questo nuovo cartello potrebbe effettivamente arrivare anche in Italia, dove esiste già il concetto di corsie riservate (si pensi ai mezzi pubblici, o ai taxi).

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