Quindi, oggi...

Bertolaso che stende Speranza, Greta adios e le Ong: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: le elezioni di Midterm in Usa, la sfida elettorale in Lombardia e Gennaro Sangiuliano

Bertolaso stende Speranza, Greta Thunberg adios e le Ong: quindi, oggi...

- Non credo che Federico Rampini si delizi l’esistenza leggendo questa splendida rubrica (esagero?), però il suo editoriale di oggi è perfetto e descrive (in lungo) quello che avevamo scritto qui qualche giorno fa. I democratici americani non possono affermare che “la democrazia è in pericolo” ogni qual volta il popolo non vota per loro. Da leggere.

- “Al confine Sud, dove non si fermano i flussi di immigrazione clandestina, gli immigrati legali votano repubblicano perché sentono bisogno di ordine e sicurezza”. Claro?

- Enrico Letta propone al Pd "una costituente per la sinistra di governo” e suggerisce di aprire “i nostri circoli anche ai non iscritti”. Il tutto lo scrive su Repubblica, per farlo leggere alla solita parrocchietta. Intanto nelle periferie coi giornali ci incartano il pesce e di iscriversi alle sezioni del Pd non ci pensano neppure sotto tortura. Il problema non è l’orario di apertura dei circoli, ma i temi. E su questo il Pd è fermo sin dai tempi di Renzi.

- Sul derby di ieri, titolo perfetto del Corriere della Sera: “La Lazio fa poco, la Roma niente”. Partita orrida.

- Ma io mi chiedo se ci sono o ci fanno. Allora: oggi Elena Stancarelli su Repubblica verga un lungo editoriale per accusare Salvini di utilizzare la parola “droga” o “drogati” quando si riferisce ai ragazzi che ai rave party si sballano fino a stordirsi. “Queste sostanze entrano ed escono da quelle tabelle che le rendono vietate o lecite, a seconda dello spirito del tempo o semplicemente della convenienza. Dire ‘la droga’ è come usare il termine omicidio sia per chi strangola la moglie che per chi schiaccia una zanzara contro il muro. È vero, sono due vite. Ma non è la stessa cosa”. L’idea sarebbe quella di “rendere tabù” la parola “droga”, utilizzando i vari termini. Come se cambiare il lessico cambiasse la sostanza. Solita ossessione progressista di rendere meno cruda la realtà con un maquillage sintattico: l’operatore ecologico sarà più chic dello spazzino, ma pur sempre monnezza raccoglie.

- Meravigliosa ‘sta cosa che il Pd pensa di candidare Carlo Cottarelli in Lombardia, un neo-eletto senatore che a Cremona all’uninominale ha perso di 25 punti percentuali contro Daniela Santanché. Vi piace perdere. E perdere male.

- Il congresso del Pd in sintesi: se vince Bonaccini, avrà vinto il renzismo; se la spunta Elly Schlein, avrà vinto una esterna al Pd; in ogni caso è probabile che nella lotta per l’elettorato progressista la spunterà Giuseppe Conte. Risultato: il Pd è comunque morto.

- In Egitto alla Cop27 per il clima festeggiano l’ennesimo (inutile) vertice sul clima illuminando con giochi di led la piramide di Chefren. Il tutto consumando energia a gogo, che proprio bene al clima non mi pare che faccia.

- La Stampa oggi scrive un pezzo per dire che la flat tax spinge gli autonomi a non pagare le tasse. O meglio a dichiarare redditi sotto la soglia dei 65mila in modo da restare nel regime fiscale agevolato. Testuale: “In base ai primi dati sul 2020 ci sono segnali in controtendenza: aumenta infatti la propensione all’evasione di autonomi e imprese. I primi balzano dal 68al 68.7%”. “Balzano”, capito? Per 0,7% ci sarebbe un “balzo”?

- Vabbè, comunque: sapete quale è il modo migliore per evitare il fenomeno della “sottofatturazione”? Semplice: togliere il tetto dei 65mila euro. A quel punto nessun autonomi sarà “spinto” a fare nero per restare in un regime agevolato. Facile, no?

- Brutta storia che arriva dalla Francia. Un cardinale francese confessa di aver abusato di un 14enne quando era solo un parroco. La tragedia è che il potente cardinale Jean-Pierre Ricard è membro del dicastero della Dottrina della fede, ovvero l’ufficio responsabile dei processi canonici per pedofilia. La domanda è: come fai a convivere con così tanti anni con la consapevolezza di truffare il mondo, sapendo peraltro che a Dio non la si fa?

- Greta Thunberg passa il testimone. Forse. Mentre in Egitto si celebra la Cop27, la regina dell’ambientalismo sostiene che "bisogna ascoltare anche le testimonianze e le esperienze delle persone più colpite dalla crisi climatica”. E quindi “è giunto il momento di passare il megafono a coloro che hanno veramente storie da raccontare”. Ce ne faremo una ragione.

- Guido Bertolaso, neo assessore alla sanità lombardo, getta benzina sul fuoco della commissione d’Inchiesta sul Covid che tanto (poco) piace a Roberto Speranza. "Quello che è accaduto in Italia e in Lombardia nel marzo 2020 non può e non deve essere dimenticato. E non può passare sotto traccia". E ancora: "Oltre a chiudere le persone in casa, il governo non ha fatto altro. Ho visto persone morire nelle astanterie degli ospedali perché non c'era ossigeno. Credo che questo basti a motivare le ragioni per cui serve assolutamente una commissione di inchiesta per fare chiarezza e ristabilire perché è avvenuto tutto questo nel nostro Paese”. Game, set, match.

- Secondo la Coldiretti i costi per la produzione di birra salgono fino al 200%. Non facciamo scherzi: toglietemi tutti, ma non la mia pinta.

- Il Pd conferma: non sosterrà la Moratti. Almeno mantengono la decenza della coerenza.

- Ve lo devo riportare parola per parola. State a sentire Giuseppe Conte che parla di migranti e Ong: il governo “scoprirà presto che il tema dei flussi migratori è ben complesso e va affrontato senza facili slogan o esibizioni muscolari a danno di persone e famiglie disperate”. E ancora: "Scoprirà che il nazionalismo arrogante non porta da nessuna parte e che tutte le iniziative in materia vanno inquadrate in una dimensione di solidarietà europea". Lo dice lui, leader di quel partito che si è inventato la definizione “taxi del mare” e che ha personalmente firmato i decreti sicurezza di Salvini. Ma stare zittini, a volte, no?

- "Voglio favorire un pensiero plurale, aggiungere e non sostituire a una narrazione di sinistra una narrazione di destra". Applausi per Gennaro Sangiuliano: ”In questi anni - dice - il racconto è stato orientato nella medesima direzione dal punto di vista culturale, bisogna superare la dittatura del politicamente corretto. Si può fare un film per narrare un evento 'X' ma si può farlo anche per narrare ‘Y’". Basti pensare che in questi anni "la Rai ha fatto una fiction sul 'Sindaco dei migranti’ Mimmo Lucano ma non su Oriana Fallaci, Indro Montanelli o Luigi Pirandello”. Dategli un premio.

- Ma perché Magistratura Democratica, che so dovrebbe occupare di magistratura, emette note per ammonire il governo a ritirare “immediatamente i suoi decreti” per consentire “lo sbarco a tutte le persone naufraghe” di sbarcare?

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