Cani di grossa taglia in cabina: parte da Milano il primo volo con animali senza trasportino. Ecco cosa cambia

È decollato oggi da Milano Linate il primo volo Ita Airways che permette a cani di grossa taglia di viaggiare in cabina. Nuove regole, niente trasportino, costi ancora da definire

Cani di grossa taglia in cabina: parte da Milano il primo volo con animali senza trasportino. Ecco cosa cambia
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Una piccola rivoluzione nel mondo del trasporto aereo: alle ore 9:00 di questa mattina è decollato da Milano Linate il primo volo Ita Airways con a bordo cani di grossa taglia seduti in cabina, accanto ai propri padroni. Destinazione Roma Fiumicino. Il volo ha segnato l’avvio ufficiale di un nuovo regolamento, promosso da Enac, che consente agli animali domestici di taglia media e grande di volare accanto ai passeggeri, e non più relegati in stiva o nel trasportino.

Questa svolta riflette la crescente attenzione verso i diritti degli animali e si allinea con la modifica costituzionale del 2022, che ha introdotto all’articolo 9 la tutela degli animali come principio fondamentale.

Le nuove regole

Con il nuovo regolamento, i cani che superano gli 8-10 kg di peso potranno viaggiare in cabina, purché rispettino alcune semplici condizioni:

  • Devono indossare la museruola,
  • Essere assicurati con imbracatura o pettorina,
  • E sistemati su un tappetino assorbente, posizionato sopra il sedile.

Inoltre, i posti a loro riservati dovranno essere vicino al finestrino, per non ostruire i corridoi, e lontani dalle uscite di emergenza.

Ogni compagnia sarà libera di stabilire il numero massimo di animali a bordo e dovrà informare preventivamente i passeggeri della loro presenza, così da predisporre eventuali aree separate per persone allergiche o non favorevoli alla vicinanza con animali.

Addio al trasportino

La prima versione del regolamento, proposta a maggio, prevedeva ancora l'obbligo del trasportino sopra il sedile, una misura che aveva suscitato perplessità e scarsa adesione. Dopo le numerose segnalazioni, l’Enac ha deciso di rivedere le linee guida, eliminando l’obbligo del contenitore rigido, ma mantenendo la necessità di controllare e proteggere l’animale durante il volo, per motivi di sicurezza.

Costi ancora da definire, ma si prevedono sovrapprezzi

I costi per viaggiare con il proprio cane di grossa taglia non sono ancora stati ufficializzati, ma è probabile che si tratterà di tariffe significative, dal momento che l’animale occuperà un posto a sedere normalmente destinato a un passeggero pagante. Il volo di oggi è stato dimostrativo, senza apertura alla vendita, ma ha rappresentato un primo passo concreto verso una nuova era del viaggio aereo "pet friendly".

Verso un nuovo modello di travel?

Con questa novità, l’Italia si allinea ad altri Paesi che già da tempo permettono una maggiore libertà di movimento per gli animali domestici. Se il modello dovesse essere esteso anche a voli internazionali, potremmo assistere a una vera rivoluzione nel mondo del turismo per chi viaggia con animali al seguito.

Le compagnie aeree dovranno ora decidere se aderire o

meno alle linee guida Enac. I viaggiatori, intanto, restano in attesa di conoscere modalità operative e tariffe ufficiali. Ma una cosa è certa: da oggi, volare con il proprio cane accanto sarà sempre più possibile.

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