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Cenone di Capodanno: i cibi da mangiare che portano fortuna e ricchezza nel nuovo anno

Dalle lenticchie al maiale, passando per uva, melograno, pesce e frutta secca, alcuni cibi sono considerati simboli di fortuna, abbondanza e ricchezza. Portarli in tavola la notte di San Silvestro è un gesto che unisce convivialità e speranza, per iniziare il nuovo anno sotto i migliori auspici

Cenone di Capodanno: i cibi da mangiare che portano fortuna e ricchezza nel nuovo anno
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Il Cenone di Capodanno non è solo un momento di convivialità e festa, ma anche un rito carico di simboli. Da secoli, in Italia e in molte altre culture, alcuni cibi vengono considerati di buon auspicio per attirare fortuna, prosperità, salute e abbondanza nel nuovo anno. Mangiarli la notte di San Silvestro è un gesto che unisce tradizione, superstizione e desiderio di iniziare bene l’anno che verrà.

Le lenticchie, simbolo di denaro e prosperità

Le lenticchie sono il cibo portafortuna per eccellenza del Capodanno italiano. La loro forma ricorda quella delle monete e, secondo la tradizione, più se ne mangiano allo scoccare della mezzanotte, più si auspica abbondanza economica nel nuovo anno. Non a caso vengono spesso servite insieme a piatti importanti del cenone, come insaccati o arrosti, e rappresentano un augurio di ricchezza e stabilità.

Maiale e insaccati, abbondanza e benessere

Il maiale è da sempre associato all’idea di abbondanza e benessere. Nella cultura contadina, era simbolo di ricchezza perché garantiva scorte di cibo per tutto l’anno. Per questo motivo, piatti come cotechino e zampone sono diventati protagonisti del Cenone di Capodanno, soprattutto nel Centro-Nord Italia. Mangiarli è considerato un gesto propiziatorio per un anno prospero e senza mancanze.

L’uva e la frutta, fortuna e desideri

In molte tradizioni, l’uva è legata alla fortuna e ai desideri. Mangiare chicchi d’uva allo scoccare della mezzanotte è un rito diffuso in diversi Paesi, associato all’idea di augurarsi mesi felici e positivi. Anche la frutta in generale, soprattutto quella di stagione, rappresenta abbondanza e continuità, elementi fondamentali per iniziare l’anno con il piede giusto.

Il melograno, simbolo di ricchezza e fertilità

Il melograno è un frutto carico di significati simbolici fin dall’antichità. I suoi numerosi chicchi sono associati a ricchezza, prosperità e fertilità, ed è per questo che spesso viene utilizzato come decorazione o servito a fine pasto durante il cenone. Nella tradizione popolare, il melograno rappresenta anche un augurio di crescita e successo.

Pesce e piatti “che guardano avanti”

In molte zone d’Italia, soprattutto costiere, il pesce è protagonista del Cenone di Capodanno. Alcune credenze suggeriscono che mangiare pesce porti fortuna perché simboleggia il movimento e il progresso, elementi positivi per affrontare il nuovo anno. In generale, la tradizione consiglia di scegliere cibi che “vanno avanti”, come metafora di crescita e miglioramento.

Frutta secca e dolci, abbondanza e dolcezza

La frutta secca, come noci, mandorle e nocciole, è legata all’idea di ricchezza e lunga conservazione, simbolo di stabilità e sicurezza. Anche i dolci hanno un ruolo importante: mangiarli a fine cenone è un augurio di dolcezza e serenità per i mesi a venire, perché l’anno nuovo inizi con un sapore piacevole.

Tradizione, convivialità e buon auspicio

Al di là delle superstizioni, il valore più importante del Cenone di Capodanno resta la condivisione.

I cibi portafortuna sono un modo per celebrare insieme la fine dell’anno e guardare al futuro con speranza e ottimismo. Che si creda o meno ai riti propiziatori, portare in tavola questi piatti significa mantenere vive tradizioni che parlano di comunità, memoria e desiderio di un anno migliore.

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